giovedì 21 gennaio 2021

Sei anni di fatti, persone e cose che non possono essere veri

Sei anni fa nasceva NonPuòEssereVero.
La storia di questo blog e della sua nascita l'ho raccontata in lungo e largo: era un periodo in cui trascorrevo le mie giornate e soprattutto le mie nottate ad accudire Milly, il nostro cane, che stava morendo, leggevo tanti blog altrui e alla fine avevo deciso di aprirne uno mio. Oggi il mio cane avrebbe compiuto nove anni (e a me manca terribilmente) è il post dove trovate più o meno tutta la storia.
Giusto l'altra sera, mentre coccolavo Fuffi e Mila, pensavo che sono già passati sei anni da quando Milly non è più con noi e mi è preso il magone. 
NonPuòEssereVero resta ancora oggi una delle cose migliori che ho fatto, se non altro perché mi ha permesso di entrare in contatto con persone che altrimenti non avrei mai conosciuto, ma anche perché -grazie ad alcuni post su temi specifici, tipo quelli sulle allergie alimentari- mi ha permesso, nel mio piccolo, di dare una mano a qualcuno.

Nell'ultimo anno, i visitatori di NonPuòEssereVero sono un po' calati rispetto all'anno precedente, sarà che ho scritto meno o che sono diventata più noiosa, aggirandosi intorno agli 80.000 al mese. 
Il mese con più visitatori è stato Agosto e mi fa quasi sorridere che proprio quando potevamo uscire e andavamo in vacanza venissi letta più che durante il primo lockdown, ma magari viene più voglia di leggere quando si è sotto l'ombrellone e non mentre si impasta la pizza, chi lo sa.
Il post più letto dell'ultimo anno resta sempre e comunque Spiaggia di San Teodoro a Marsala: come fare scappare i turisti dal paradiso. Ormai sono tre anni e mezzo che questo post, ribattezzato IL post, sbaraglia la concorrenza, fatta eccezione per un secondo posto dello scorso anno per poche, pochissime visualizzazioni. Devo dirvelo: il lido è stato chiuso, non esiste più, quindi addio altalene in acqua e gestori maleducati. Rimane comunque la spiaggia, quella non la tocca nessuno, dove vi consiglio di andare assolutamente.
Al secondo posto un altro post di qualche anno fa, ovvero Lavorare su turni, un post per il quale ricevo parecchi messaggi in cui mi vengono chieste informazioni su orari e maggiorazioni. Anche in questo caso devo dirvi che conosco le tabelle retributive del mio ccnl e gli orari delle aziende per cui ho lavoravo e lavoro, non sono un'esperta mondiale di turni. E poi, sarà che invecchio, ma ultimamente mi viene sonno alle 21 quindi potete immaginare quanti litri di caffè bevo per mantenermi sveglia, lucida e attiva.
Troviamo poi un post a cui tengo molto ovvero Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano: Firenze, Serie A, il ritorno alle gare di ginnastica. A ripensarci oggi mi viene una tristezza incredibile: ero finalmente tornata alle mie amate gare di ginnastica artistica, avevo programmato tutte le trasferte dell'anno, attendevo con ansia e trepidazione le Olimpiadi e invece è stata la prima e unica gara a cui ho assistito nell'ultimo anno e non so neanche quando potrà andare ad un'altra gara. Ad onore del vero, devo specificare che, per alcune gare, era comunque possibile accreditarsi come stampa, ma che sono io che -data la situazione- non sono andata. 
Al quarto posto troviamo della classifica dei post più letti dell'ultimo anno troviamo Frattura scomposta, il post in cui raccontavo della mia frattura al piatto orbitale, del primo ricovero e della prima operazione. A quel ricovero e a quella operazione ne é seguita un'altra esattamente quaranta giorni dopo. Di quel post mi aveva colpito come, invece di chiedermi -che so- come stavo, la gente fosse indignata che non fossi arrabbiata e non odiassi il mondo intero. Oggi, che è passato quasi un anno, confermo che quella è stata una delle cose migliori che mi sia successa, per un sacco di motivi e che ringrazierò sempre medici, infermieri e tutto il personale del San Camillo di Roma che si è preso cura di me. Se penso alle risate che mi hanno regalato in sala operatoria il chirurgo, l'anestesista e lo strumentista mi farei operare altre cento volte (si fa per dire, eh).
Oggi non si vede quasi più nulla perché sono stati loro ad operarmi e perché sono stata brava io a prendermi cura della mia faccia e continuo a non odiare nessuno.
Al quinto posto troviamo infine Il covid non risparmia nessuno (ma proprio nessuno nessuno), ovvero la storia di quando mi sono presa il covid, post che -lo ammetto- ho scritto più come monito che per altro visto che non sono di certo in preda alla paranoia da covid, ma di sicuro contagiarsi è più facile di quel che sembra. 


Infine, per chi se li fosse persi, ecco a voi Due anni di fatti, persone e cose che non possono essere veri; Tre anni di fatti, persone e cose che non possono essere veri e Cinque anni di fatti, persone e cose che non possono veri. Per leggere tutti i post di cui ho parlato é sufficiente cliccare sul titolo, cosa che magari é scontata, ma non si sa mai.
E questo è, niente di più, niente di meno: a questo blog auguro altri cent'anni di vita, anche duecento va.


14 commenti:

  1. Buon compliblog carissima, non mollare mai, in tutti i sensi ;)

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  2. Cavoli 6 anni... Quando ti rileggi che effetto ti fa? A me fa strano.

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    1. Mi auto rimprovero perchè i post vecchi vecchi sono editati malissimo 😅

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  3. Allora ti faccio tanti auguri di buon complibog ed avrò così modo di conoscerti meglio, andando a leggere i post che riproponi.
    Ciao ciao Susanna

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