martedì 17 luglio 2018

I bibitoni dimagranti sono come il due di coppe quando regna bastoni

Ce li avete presente i bibitoni dimagranti che non solo vi fanno perdere peso, ma vi fanno anche diventare ricchi e liberi dalla mancanza di tempo che attanaglia i poveri lavoratori?
Secondo me si, avete perfettamente idea di cosa siano sti bibitoni miracolosi, visto che ultimamente non si parla d'altro.

Io sono dimagrita e adesso giustamente devo dirvi la fatidica frase: chiedetemi come.
Se non me lo chiedete, ve lo dico stesso per altro.
Sono dimagrita andando da una dietologa, laureata in medicina e specializzata in scienza dell'alimentazione, e andando in palestra.
Non sono quindi diventata ricca vendendo bibitoni, piuttosto sono diventata povera pagando la dietologa e la palestra. E la cosa esilarante è che diventerò sempre più povera visto che non ho ancora finito e continuerò a pagare dietologa e palestra. 
Non ho quindi una Porsche, ma direi che ne faccio anche a meno, visto che la mia prima macchina è stata un'Alfa Romeo e ancora pago i debiti contratti per mettere la benzina in quella succhialiquido  al sapore di petrolio che non era altro, e non sto in piscina tutto il giorno, ma si sa, il cloro sbianca quindi mi tengo la mia (pallidissima in questo momento) abbronzatura.
Le borse me le compro lo stesso, pur non vendendo bibitoni, ma quelle sono -in buona parte- una gentile concessione di mia madre che sa che la sua bambina ha un bisogno disperato di borse.


Detto questo: ieri ho fatto il controllo dalla dietologa.
Undici chili di grasso persi, una quantità di centimetri che tutti insieme fanno un bambino di cinque anni, massa muscolare aumentata, metabolismo basale aumentato e un sacco di cose belle.
Perché, ecco, lasciatemelo dire: i bibitoni non servono a un tubo.
E non serve a un tubo neanche credere che la taglia 40 sia l'obiettivo da perseguire per qualsiasi donna esistente al mondo.
Lo so, lo so, le convenzioni sociali ci impongono uno standard di bellezza femminile che bla bla bla.
A me, delle convenzioni sociali, non frega una beneamata mazza.
Io devo piacere a me stessa e stare bene con me stessa, se piaccio anche a voi bene, se no me ne farò una ragione. O forse non perderò neanche tempo a farmene una ragione, ma tant'è.
E della taglia 40 a me non frega un tubo.
Semplicemente, quando ho letto, ormai quasi tre mesi fa, che ero sulla prima linea dell'obesità di primo grado volevo morire. E volevano morire anche le mie ginocchia, già provate dalla frattura della rotula dello scorso anno.
Io volevo essere normopeso e oggi, quando finalmente è venuto fuori che lo sono, ho tirato un sospiro di sollievo. Senza bibitoni.
Mangiando tutto, ma proprio tutto tutto tutto (tranne le cose a cui sono allergica ovviamente). 
Ieri ho fatto merenda con l'affogato al cioccolato. No, non è uno sgarro, fa parte della dieta.
Si, l'affogato al cioccolato. E me lo sono conquistata eh, mica ce l'ho avuto subito, ma non ho preso bibitoni per avere l'affogato al cioccolato.
Ho solo seguita la dieta alla lettera. Dieta data da un medico, ripeto.
Non mi sono fatta convincere da chi mi diceva: "dai, ma fai uno sgarro". Se non è previsto, io lo sgarro non lo faccio. E se non è previsto e voglio farlo, lo decido io, me ne frego -letteralmente- delle pressioni altrui.
Sono andata in palestra, ho sudato, ho faticato, continuo a farlo. Perché mi piace e perché mi serve.
E non bevo i bibitoni, l'ho già detto?
Non ho messo foto del mio cane -in mancanza di figli- in posa col bibitone al succo di foglia della palma canadese (era l'acero, lo so) a bordo piscina affermando che ebbene si, anche il cane ha tolto il grasso in eccesso gustando il bibitone. E non ho manco reclutato il cane perché oh, la forza dei sistemi piramidali di vendita sta nel reclutare gente incapace di intendere e di volere (scusa Fuffi, non intendo dire che sei incapace di intendere e di volere, eh).

Dimagrire non è una strada facile, bisogna volerlo e bisogna averne la forza che, detta così, sembra facile, ma non lo è. 
Bisogna affidarsi al professionista giusto perché ecco, se chiedete a me di mettervi in onda un programma lo faccio, ma se chiedete a me -che di professione faccio il tecnico broadcasting- di aiutarvi a dimagrire non saprei come fare.
Per dimagrire bisogna mangiare e non solo qualcosa, ma tutto. 
E l'esercizio fisico fa bene, non tanto per dimagrire, ma per tonificare, per perdere cm, per aumentare la massa magra.
I bibitoni invece sono come il due di coppe quando regna bastoni: inutili.


Tutti i post sulla mia dieta:


Nb. Nessun bibitone è stato maltrattato per la stesura di questo post.

38 commenti:

  1. Ciao, e complimenti per quello che hai fatto e che stai facendo!
    Come mai scrivi "undici chili di grasso persi"? È sinonimo di "undici chili persi" oppure no?
    Ciao! ��

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    1. Non ho perso massa magra, ma solo grasso. Quando si va ad intaccare il muscolo (che sto costruendo faticosamente in palestra) non è mai un bene :)

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    2. Non me lo dire a me... Ho sbagliato l'alimentazione e ho perso chili di muscolo.

      Ora mi tocca lavorare e mangiare un sacco per aggiustare il tutto.

      Fa parte della vita suppongo.

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    3. Per fare massa tocca mangiare e tanto anche :D
      Succede, mica "nasciamo imparati", io non lo avrei mai saputo se non avessi incontrato la mia dietologa!

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  2. E come si fa a sapere se si stia intaccando il grasso o la massa magra?
    (Scusami, poi ti lascio in pace, giuro!)

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  3. Tutto verissimo quello che hai scritto. Io ho provato, con i bibitoni. Non ho nemmeno finito le confezioni: mi stava venendo l'angoscia.
    E quel poco che ho perso l'ho subito ripreso. Il problema è trovare un dietologo serio, e io non ci sono ancora riuscita. Girano certi soggetti...

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    1. Confermo, io prima di trovare la mia ho girato un po'. Per fortuna poi è arrivata lei nella mia vita!

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  4. Ah ecco, perché io lo sapevo che non servono ad una cippa

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  5. Ahaha, però ce lo vedo il cane in piscina che si gusta il bibitone!

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  6. Bibitoni, pasticconi di integratori e gente libera...Sai che mi chiedevo come funzionasse di preciso!?!?Non perché voglio/devo dimagrire (qualche kg non mi farebbe male ma niente di drammatico) ma perché sono curiosa.
    Dimagrire e rinunciare al cibo, alle gratificazioni della gola e fare del movimento obbligatorio non è facile hai ragione si deve essere motivati, ci vuole costanza e sacrificio e gente seria che ti segue.I bibitoni miracolosi, le fasce snellenti non esistono!Manu sloggata

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    1. C'è un post interessante di Selvaggia Lucarelli al riguardo, secondo me spiega molto bene la vicenda :)

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  7. Cara Gilda, ma come sei brava! quello che stai facendo va bene, vedi il risultato.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  8. Per fortuna non so di cosa stai parlando. Io credo di aver trovato la professionista giusta, devo solo trovate il coraggio e il mese giusto per andarci

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    1. Vacci quando sarai convinta, senza convinzione non vale la pena :)

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  9. I bibitoni servono solo a far arricchire le youtubers che li cacciano in ogni foto... :P

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  10. Io sono assolutamente fuori dal mondo... Non ho mai sentito parlare di bibitoni, sono rimasta a quelle barrette dimagranti che si vendono (credo) in farmacia (credo). Comunque sono molto molto d'accordo con te. Ci vuole qualcuno di competente, che ha studiato per essere competente, e che ti segua in modo competente. E poi ci vuole tanta tanta forza di volontà. Un forte abbraccio!

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    1. Io li conoscevo, ma poco, poi ultimamente ho seguito tutta la polemica social della tizia che faceva di nascosto le foto alle mamma delle compagnette della figlia per dire che erano grasse e i loro mariti guardavano le altre (consigliando ovviamente bibitoni per tornare ad essere guardate dai mariti O_o) e i conseguenti post della Lucarelli su un noto marchio (che per me però non era noto) di bibitoni. Lì mi sono fatta una cultura...

      Ps. Un abbraccio grande anche a te!

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  11. Complimenti per il risultato raggiunto, e anche per la tenacia.
    mi permetto di aggiungere che lo sport fa bene tanto anche all'umore, che magari se sei a dieta non è sempresempresempre altissimo

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    1. Confermo Elena, a me andare in palestra rende proprio più serena, tant'è che nonostante la stanchezza, nonostante gli impegni, è una cosa a cui non riesco e non voglio rinunciare :)

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  12. Io con i bibitoni c'ero cresciuta perché mia mamma li prendeva (e se i bibitoni sono inutili per gli adulti, figurati per una pre-adolescente). Direi che sono anche dannosi: la tentazione è bere il bibitone, e poi ti viene fame e ti fai un panino, e quindi assumi seicentomila calorie. O fai il bibitone a pranzo, ma a cena mangi un cinghiale perché muori di fame. Ora io uso a volte solo le barrette, ma non per dimagrire, piuttosto quando viaggio e non so se troverò cose senza glutine: almeno ne mangio una e non svengo in giro.

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    1. Non ci avevo pensato a questa cosa, onestamente pensavo avessero un potere saziante enorme dovuto a chissà cosa contenuto dentro... così è ancora peggio!

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  13. Io, per quanto riguarda questo argomento, non ho proprio tolleranza... Andassero a studiare anzichè vendere beveroni, sono un insulto per chi ha studiato nutrizione, per chi lavora onestamente e per chi si fa un culo enorme per dimagrire e tenersi in forma

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  14. Io sono andata da un endocrinologo ginecologo perché tra le varie ho soffro di sindrome dell'ovaio policistico e sono pure insulinoresistente ma non diabetica.. Lui mi ha affiancato una nutrizionista che mi sta facendo fare una dieta chetogenica e sì ho perso 5 kg. in due mesi senza sforzo.
    La strada è lunga, non sarò mai una 42 o una 40, ma sicuramente starò bene e questo è quello che mi importa.
    Affidarsi a dei professionisti non sono mai soldi buttati, ma soldi spesi bene.
    Ti faresti fare un'operazione al cuore da un appassionato di medicina? Non credo proprio.
    Perché allora con la dieta dovrebbe essere diverso? Non è solo una questione di cibo, ma entrano in gioco moltissimi fattori che noi non immaginiamo neppure.

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    1. Come ti trovi con le chetogenica? A me devo dire che è una di quelle diete che non attrae molto, ma vedo che è parecchio diffusa :)

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  15. Ciao, è da un po' che ti leggo senza mai commentare. Ho una collega che pranza.a "bibitoni", e sono convinta che sotto sotto creda ai miracoli. Come te qualche anno fa (era il 2010) ho affrontato il problema con una dietologa, perché credevo di essere sovrappeso. Quando lei, dopo misurarmi pesarmi e quant'altro mi ha detto "lei è obesa" ammetto di esserci rimasta male. Mi vedevo grassa, ma non COSÌ grassa. E invece. Non è stato facile ma i risultati ti invogliano ad andare avanti. Ma è vero che va fatto quando sei tu a volerlo, gli altri possono anche pregarti in ginocchio, non serve. I chili che ho perso non li ho ripresi (qualcuno sì nell'ultimo anno, ma devo dire grazie alla tiroide) ma sono tutt'ora nella norma. E no, non ho mai portato una taglia 40 nemmeno io! (Scusa il poema)

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    1. Il tuo commento sembra scritto da me.
      Anche io quando mi è stato detto "obesa" ci sono rimasta malissimo, ma proprio tanto male. Poi ho capito che amen, era solo uno sprone.
      Concordo anche sul fatto che bisogna volerlo, se te lo dicono gli altri non ti viene la forza di volontà, ognuno ha sicuramente i propri tempi...

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  16. Ma ciao, sono una reduce dalle tremila diete miracolose (zone, dukan, minestrone, luna piena, gelato, pasta...), ho provato anche barrette e bibitoni ma mai quelli "piramidali". Ho avuto un moroso affiliato a queste cose qui e devo ammettere che ti fanno un lavaggio di testa di quelli da veri professionisti, ma chiaramente sono sempre dell'idea che queste cose attecchiscono laddove c'è già poca materia grigia o tanta ignoranza.
    Un anno fa ho deciso che non mi piacevo più e non riuscivo più a riconoscermi allo specchio, sono un'autodidatta e forse sbaglierò qualcosa, ma da allora ho perso 8 kg ed ho incrementato la massa muscolare a discapito della grassa. Mi sono messa a studiare per giorni la suddivisione dei macro, il metabolismo basale, le variazioni ormonali e poi mi sono affidata ad una PT che non è di sicuro una dietologa laureata ma che non ha pretese di esserlo. Mangio decisamente meglio e, paradossalmente, ho un introito maggiore di kcal rispetto a quando ho iniziato il mio percorso (sono partita da 1200 kcal per arrivare a 1470 e salirò ancora).
    Tu dirai che me frega? Niente era solo per confermare che i biberoni e altri ciaffi in commercio non servono a nulla, serve un'alimentazione equilibrata e attività fisica, non necessariamente occorre fare delle rinunce.

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    1. Io, come te, un giorno mi sono guardata allo specchio e non mi sono più piaciuta. Ho cercato una dietologa, sono seguita da un PT, mi alleno, mangio bene e soprattutto sto bene. Quindi fanculo ai bibitoni 😁

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