Devo mettermi a dieta.
O meglio: mi serve un dietologo che sia in grado di creare una dieta su misura per me tenendo conto di tutti i miei problemi con il cibo (qui per saperne di più)
Io mangio poco, ma mangio male.
Io mangio poco, ma mangio male.
No, non nel senso che mangio schifezze, ma non ho -e non avrò mai- una dieta equilibrata perché sono troppe le cose che, per forza di cose, non posso mangiare.
Me ne sono fatta una ragione, va bene così.
Un paio di anni fa avevo perso parecchi chili, poi ho iniziato a stare male, malissimo e nessuno capiva cosa avessi, ad un certo punto mi avevano persino detto che avevo una massa tumorale e non l'avevo presa molto bene. Diciamo pure che avevo iniziato a piangere disperata pregando mia madre di venirmi ad assistere nei miei ultimi giorni di vita. Era metà Dicembre e io pensavo che non sarei arrivata a Natale, invece è passato un anno e mezzo e sono ancora qui. Senza massa tumorale aggiungerei.
Comunque, negli ultimi due anni è stato un continuo entra ed esci dagli ospedali, un'angoscia senza fine, farmaci come se non esistesse un domani e soprattutto lui: il cortisone.
Mi hanno riempita di cortisone esattamente come si riempie un tacchino negli Stati Uniti per il giorno del Ringraziamento. Ci mancava solo che mi mettessi a goglottare (si, il tacchino goglotta, giuro).
Il risultato di sta rottura di scatole è che sono gonfia.
E sono anche, ad onore del vero, ingrassata. A darmi il colpo di grazia è stato sicuramente il ginocchio rotto che ecco, due mesi spiaggiata tra divano e letto non è che mi abbiano esattamente fatto benissimo.
Comunque, io sono una che non mangia granché, ho proprio un pessimo rapporto con il cibo (e credo anche ci averne ben donde), però evidentemente serve qualcuno che mi dica cosa mangiare e quando.
Ho anche perso qualche chilo ultimamente, sarà stata la palestra credo, però ecco: non sono soddisfatta.
A darmi la spinta a cercare un dietologo è stato questo post che ho letto una sera per caso e che, giuro, mi ha dato una motivazione assurda.
Ho iniziato la ricerca e ho trovato una nutrizionista che -ammetto- mi aveva anche colpito positivamente. Sbagliavo. Oh, se sbagliavo. Che poi non era neanche un medico dietologo è venuto fuori alla fine, ma una biologa nutrizionista.
Niente di strano se non fosse che a chi ha patologie legate al cibo, una dieta va prescritta da un dietologo.
Comunque, io parto sempre, in casi del genere, spiegando che ho dei problemi di allergie alimentari gravi. Molto gravi. Gravissimi.
Spiego tutto -anche se non mi piace farlo- con una precisione che stupisce anche me.
La prima cosa che non mi è piaciuta è stata "eh, ma una dieta senza legumi non si può fare, non puoi provare a mangiarli?"
No, non posso. Perché ok che voglio dimagrire, ma non voglio farlo da morta. Per dire, eh.
La seconda cosa che non mi è piaciuta è stata la manifesta intenzione di inserire nella dieta cibi praticamente introvabili in un comune supermercato. Che io ci credo che siano più buoni e più salutari, ma forse andare a cercare la pasta di kamut aromatizzata all'avena potrebbe farmi desistere dal fare la dieta.
Per di più, io compro solo determinati tipi di pasta e lievitati vari che non contengano grano che, lo so, pare brutto, ma non ci posso fare nulla.
"I prodotti confezionati sono il male".
Non lo metto in dubbio, ma io la pasta in casa non c'ho tempo di farla ogni giorno. E manco la pizza. E manco il pane.
Mi piacerebbe eh, se posso la farei volentieri, ma non saprei davvero quando.
La terza cosa che non mi è piaciuta riguarda i miei orari.
Io faccio colazione alle 6, pranzo intorno alle 13,15, ceno intorno alle 21,30.
La colazione è molto presto e la cena molto tardi, lo so, me ne rendo conto, ma questi orari non li ho scelti io.
Se fosse per me, mi sveglierei la mattina alle 11, ma non posso. E, per onore di cronaca, mi lamento ogni santo giorno di questa cosa. Ho sempre odiato il turno di mattina e adesso praticamente faccio solo questo (si, ne ho approfittato anche stavolta per lamentarmi).
E, sempre se fosse per me, eviterei volentieri di tornare a casa alle 21, ma non ho grosse alternative.
La proposta della dietologa è stata di cenare alle 18, in metropolitana, e la sera cucinare per il Marito e bere una tazza di latte.
Ora, forse sono troppo esigente io, ma già pranzo fuori casa, l'idea di cenare alle 18 seduta in metro (ammesso e non concesso di riuscire a sedermi) non mi alletta moltissimo. Così come non mi alletta l'idea di cucinare per il marito (che, sempre per onore di cronaca, è perfettamente in grado di prepararsi la cena) e guardarlo mangiare. Anche perché, quelle rare volte che riusciamo a cenare insieme, è un momento bellissimo, in cui -oltre a mangiare- parliamo, ci raccontiamo quello che è successo e via dicendo. Insomma, è un momento per stare insieme.
E quindi, ecco, non mi va bene rinunciare a questo momento in favore di una cena consumata a ora di merenda in metropolitana.
Ho un'idea -forse sbagliata- per cui una dieta deve essere studiata sulle esigenze di chi sta a dieta che se deve diventare tutto troppo complicato logisticamente alla fine uno si stufa e non la segue.
Quindi, ecco, sono alla ricerca di un/una dietologa più pratica che non mi chieda di cenare in metro e che non mi faccia fare tutto a mano la notte. Ce la farò?
Niente di strano se non fosse che a chi ha patologie legate al cibo, una dieta va prescritta da un dietologo.
Comunque, io parto sempre, in casi del genere, spiegando che ho dei problemi di allergie alimentari gravi. Molto gravi. Gravissimi.
Spiego tutto -anche se non mi piace farlo- con una precisione che stupisce anche me.
La prima cosa che non mi è piaciuta è stata "eh, ma una dieta senza legumi non si può fare, non puoi provare a mangiarli?"
No, non posso. Perché ok che voglio dimagrire, ma non voglio farlo da morta. Per dire, eh.
La seconda cosa che non mi è piaciuta è stata la manifesta intenzione di inserire nella dieta cibi praticamente introvabili in un comune supermercato. Che io ci credo che siano più buoni e più salutari, ma forse andare a cercare la pasta di kamut aromatizzata all'avena potrebbe farmi desistere dal fare la dieta.
Per di più, io compro solo determinati tipi di pasta e lievitati vari che non contengano grano che, lo so, pare brutto, ma non ci posso fare nulla.
"I prodotti confezionati sono il male".
Non lo metto in dubbio, ma io la pasta in casa non c'ho tempo di farla ogni giorno. E manco la pizza. E manco il pane.
Mi piacerebbe eh, se posso la farei volentieri, ma non saprei davvero quando.
La terza cosa che non mi è piaciuta riguarda i miei orari.
Io faccio colazione alle 6, pranzo intorno alle 13,15, ceno intorno alle 21,30.
La colazione è molto presto e la cena molto tardi, lo so, me ne rendo conto, ma questi orari non li ho scelti io.
Se fosse per me, mi sveglierei la mattina alle 11, ma non posso. E, per onore di cronaca, mi lamento ogni santo giorno di questa cosa. Ho sempre odiato il turno di mattina e adesso praticamente faccio solo questo (si, ne ho approfittato anche stavolta per lamentarmi).
E, sempre se fosse per me, eviterei volentieri di tornare a casa alle 21, ma non ho grosse alternative.
La proposta della dietologa è stata di cenare alle 18, in metropolitana, e la sera cucinare per il Marito e bere una tazza di latte.
Ora, forse sono troppo esigente io, ma già pranzo fuori casa, l'idea di cenare alle 18 seduta in metro (ammesso e non concesso di riuscire a sedermi) non mi alletta moltissimo. Così come non mi alletta l'idea di cucinare per il marito (che, sempre per onore di cronaca, è perfettamente in grado di prepararsi la cena) e guardarlo mangiare. Anche perché, quelle rare volte che riusciamo a cenare insieme, è un momento bellissimo, in cui -oltre a mangiare- parliamo, ci raccontiamo quello che è successo e via dicendo. Insomma, è un momento per stare insieme.
E quindi, ecco, non mi va bene rinunciare a questo momento in favore di una cena consumata a ora di merenda in metropolitana.
Ho un'idea -forse sbagliata- per cui una dieta deve essere studiata sulle esigenze di chi sta a dieta che se deve diventare tutto troppo complicato logisticamente alla fine uno si stufa e non la segue.
Quindi, ecco, sono alla ricerca di un/una dietologa più pratica che non mi chieda di cenare in metro e che non mi faccia fare tutto a mano la notte. Ce la farò?
La storia dei legumi e del fatto che puoi provare a mangiarli...va beh, non comment! Comunque che io sappia è la dieta che si dovrebbe adattare alle tue esigenze, ai tuoi orari, soprattutto a quello che puoi o non puoi mangiare (come nel tuo caso) o a quello che ti piace o non ti piace mangiare...tipo io detesto qualsiasi tipo di formaggio, non potrei mai provare a mangiarlo pur non essendo allergica e un dietologo che me lo proponesse non diventerebbe certo il mio dietologo!
RispondiEliminaProprio quello Frà, sono una che non ha problemi ad adattarsi ad un regime di dieta, ma se deve diventare un'angoscia tra orari, spesa particolare, ecc sinceramente no, non è per cattiveria, ma non ho né tempo né voglia. Se una cosa non la posso mangiare o non mi piace non vedo perché inserirla a tutti i costi, mettendo magari a rischio la vita di una persona.
EliminaHo sempre avuto problemi di peso e per questo motivo ho provato tantissimi dietologi. Onestamente, raramente sono stata soddisfatta e le uniche volte in cui ho davvero perso peso sono state quelle in cui ho fatto molta attività fisica.
RispondiEliminaCi sono stati dietologi grassi, che mi cazziavano perché ero un po' in sovrappeso. Una volta, quando ero giovane e inesperta, mi sono fatta fregare da quello che mi ha detto che ero "intollerante" a grano, caffè, latte, cioccolato, pomodoro e rosa canina, e mi ha promesso che dopo tre mesi di astinenza totale da tali cibi avrei perso un sacco di chili e invece ho perso solo la pazienza e mi è rimasto una sorta di trauma da etichetta. Ho provato pure la dieta iperproteica, con poco successo. Il top è stato il luminare che mi voleva portare come modella in TV nella trasmissione in cui aveva una rubrica fissa per seguire la mia dieta in diretta. Io in mutande con la telecamera che puntava sui rotolini: neanche per idea.
Onestamente, molte volte la visita consiste in una chiacchierata veloce e poi via alla stampa della dieta già fatta sul computer. Non metto in dubbio che ci siano ottimi professionisti, il problema è che molti lavorano su schemi fissi ideali e rappresentazioni tipo, senza tenere davvero in conto i ritmi moderni e le esigenze personali.
In bocca al lupo, spero che tu trovi presto il dietologo giusto!
Concordo su tutto, ho avuto anche io la stessa impressione, ovvero che ci siano molti dietologi che lavorano su schemi fissi e che non sono in grado di adattarsi alle esigenze del paziente. Poi anche io sono convinta, come te, che ci siano dei professionisti seri, ma al momento non li ho ancora trovati e ammetto che questa cosa mi genera anche parecchia frustrazione!
EliminaPs. la telecamera sui rotolini anche no...ma come fanno a proporre una cosa del genere?
Guarda, mi ricordo che era una rubrica piuttosto sobria, niente di becero, probabilmente anche utile per chi voleva qualche informazione in più sulla dietologia. Ma servivano persone sicure di loro stesse, io non ero proprio adatta.
Eliminaeh, ma una dieta senza legumi non si può fare, non puoi provare a mangiarli?"
RispondiEliminaAssurdo. Come l'allergologo che mi ha detto "prova a mangiare una noce e vediamo se sei ancora allergica?".
Ma sì, divertiamoci con la vita degli altri... dopotutto sono io che rischio! Ma vaff...
questa cosa del provare è capitata pure a me. Anni fa ho avuto una reazione allergica agli occhi abbastanza severa dopo aver mangiato un'insalata con pollo grigliato da mcdonald. Due volte. La seconda volta più severa della prima. L'allergologa mi ha fatto tutte le prove delle allergie alimentari e non trovando problemi ha pensato bene di dirmi di rimangiare la stessa cosa e poi quando avevo la reazione di andare al pronto soccorso. Ecco, dato che la prima volta ho avuto un po' di bruciore agli occhi e la seconda volta mi hanno accompagnato dal medico per mano, farei che la terza volta la vorrei evitare!
EliminaMa davvero esistono allergologi così? Non ho davvero parole!
EliminaIn bocca al lupo. Non mi sono mai addentrata nel mondo dei dietologi ma sicuramente se uno ti dice di mangiare alimenti a cui sei allergica è un delinquente non un medico
RispondiEliminaCrepi il lupo Nia, speriamo di trovare qualcuno di un po' migliore :(
EliminaMa davvero una DIETOLOGA ha avuto il coraggio di dirti queste cose? Non ho parole...
RispondiEliminaEbbene si, probabilmente perché -come spesso succede- non prendono sul serio quello che gli dico!
EliminaCosa intendi quando dici che "mangi male"?
RispondiEliminaEssendo allergica a molte cose, non ho un'alimentazione completa :)
EliminaGli integratori sono utili, ma vero è che il nutrimento che si prende dagli alimenti non è la stessa cosa!
ah, ma quindi si tratta di integrare/completare la tua alimentazione con cibi che puoi mangiare. Ma questa "mancanza" ha a che fare con i chili che vuoi perdere?
EliminaNo no, semplicemente mi serve un piano nutrizionale che mi faccia dimagrire, ma allo stesso tempo mi faccia mangiare bene :)
EliminaCe la farai, ne sono certo. Anche perché è normale che una dieta deve avvicinarsi il più possibile alle esigenze di chi la segue!
RispondiEliminaConcordo, anche se pare che questa dietologa non fosse dello stesso parere!
EliminaNegli ultimi anni mi è capitato di frequentare più di un medico ed ho quasi avuto l'impressione che a molti di loro piace parlare, solo che a volte nella fase dell'ascolto non ci mettono lo stesso impegno.
RispondiEliminaNon deve essere facile vivere con delle allergie alimentari così pesanti, ti auguro di trovare un bravo specialista.
Grazie, speriamo davvero di trovarlo, intanto la ricerca continua!
Eliminala migliore dieta consiste nel non mangiare. nulla, ma proprio nulla. poi si risolvono i problemi, in un senso o nell'altro.
RispondiEliminaDici che funziona? :D
Eliminaper forza di cose. se proprio va male muori.
EliminaE in questo caso di dimagrisce per forza di cose :D
EliminaÈ da quando ho 17 anni che sono a dieta più o meno fissa e le ho provate davvero tutte. Ho ricevuto le diete più disparate e i pareri più contrastanti, ma alla fine una cosa l'ho capita: se la dieta non è adatta a me e al mio stile di vita non la seguirò mai. Quindi non demordere!
RispondiEliminaConcordo in pieno, è la dieta che si deve adattare alla vita di una persona e non viceversa, altrimenti l'istinto è quello di mollarla!
EliminaAnni fa la dietologa a cui mi ero rivolta (preciso che non dovevo perdere peso ma riprendermi da un periodo di forte stress) mi disse che dovevo assolutamente fare i pasti sempre allo stesso orario, anche nel fine settimana mi sarei dovuta svegliare alle 7 per fare colazione e poi, se proprio volevo, tornare a dormire...
RispondiEliminaCerto, come no :D
EliminaIo quando posso dormire dormo, mi sveglio prestissimo tutte le mattine, figuriamoci se lo faccio anche quando non devo andare al lavoro!
prova a cercare su internet o facebook giuseppe notarnicola. è un personal trainer che ha un team composto da biologo nutrizionista. io mi faccio seguire da loro da un mese e ho avuto risultati pazzeschi, sono molto seri e prendono seriamente la questione allergie
RispondiEliminaAl momento, proprio grazie a questo post ho trovato una dietologa, vediamo come va con lei :)
EliminaGrazie!
Anch'io non posso mangiare parecchie cose, anche se ogni tanto faccio un'eccezione, tuttavia ho rinunciato alla dieta, anche perché in quel caso non mangerei affatto...e quindi cerco di equilibrarmi come posso, e al momento mi va bene così ;)
RispondiEliminaIo non posso fare nessuna eccezione purtroppo perché vado in shock anafilattico!
EliminaTi auguro un in bocca al lupo per trovare un/a dietologa. Io ero andata da una che era stata l'unica a scoprire che avevo la celiachia e per questo l'ho amata (dopo due anni di medici che mi dicevano che era tutto nella mia testa e non mi prescrivevano i test). Poi però non mi sono più trovata bene perché questa dietologa, invece di provare a capire cosa potevo mangiare, continuava a togliermi cose (del tipo: non so se questa cosa va bene, tu non mangiarla. Nei ristoranti è rischioso, non mangiare mai fuori). Mi spiaceva maltrattarla, perché era gentile, ma un giorno ho dovuto farle notare che a seguire i suoi consigli la mia dieta sarebbe stata esattamente la stessa di un coniglio. Credo purtroppo che con i dietologi sia un po' come per i medici, bisogna cercare un po' e trovare la persona giusta per noi...
RispondiEliminaCrepi il lupo Giupy!
EliminaForse ho trovato qualcuno, la vedrò venerdì, speriamo bene!
Ho un'amica che è in grave sovrappeso da sempre e periodicamente si sottopone a diete.
RispondiEliminaIl dietologo che ho preferito tra tutti quelli che l'hanno seguita è stato uno che le ha fatto fare un sacco di test sulle intolleranze alimentari per poi concludere che: era intollerante a tutti i cereali ed i loro derivati, all'olio di oliva, al latte e derivati (soprattutto se cagliati), alle patate, ai legumi, agli insaccati e, soprattutto alla pelle del pollo.
Dimagrire, dimagriva.
Seriamente, non credo sia semplice nè perdere peso, nè trovare qualcuno che davvero possa aiutarci nel percorso, più che altro penso sia difficile trovare qualcuno in grado di personalizzare un regime alimentare secondo le nostre precise esigenze.
Sarà che vedo spesso diete che sono fatte per essere una parentesi nella vita delle persone, lo strumento per portarle ad un certo punto e poi, magari, passare ad un regime di mantenimento.
Io invece quando sono in sovrappeso mangio male e l'unico modo per recuperare e non fare yo yo che conosco è tornare a mangiare meglio
Però teoricamente l'unico test attendibile per le intolleranze è il breath test per il lattosio, non ce ne sono altri, quindi ammetto che io sarei stata molto scettica :(
EliminaChe poi io mangio bene in realtà se parliamo di schifezze e simili che non mangio, ma avendo comunque una lista infinita di cose che non posso mangiare in realtà mangio male (si lo so, sembra una contraddizione, ma spero di essermi spiegata bene) perché giustamente mi mancano dei nutrimenti!
Io vado a letto sempre dopo mezzanotte, se cenassi alle 18, ciao neh!!!
RispondiEliminaUna dieta su misura per una persona deve tener conto dei gusti, delle problematiche ecc...se non ne tiene conte che dietista è????
Eh, bella domanda :D
EliminaGuarda, io ho fatto anni e anni di palestra e i risultati si sono visti. Ma mi è bastato fare un mese (Giuro) di palestra più dieta per vedere risultati che in tre anni non avevo mai visto (MAI). Ma la dieta per forza di cose deve essere fatta su misura, specie per una persona che ha così tante limitazioni...
RispondiEliminaIo vado in palestra e i risultati ci sono, ma serve anche l'alimentazione purtroppo!
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