Il Regno di Babbo Natale a Vetralla, vicino Viterbo, é un posto bellissimo.
Dico davvero, eh: se vi piace il Natale, se amate le lucine colorate, gli elfi, gli omini di pan di zenzero é un posto dove dovete assolutamente andare.
Procediamo con ordine: il Regno di Babbo Natale è un posto -bellissimo, ma questo l'ho già detto- che si trova alle porte di Vetralla, un ridente comune a pochi km da Viterbo, circa un'oretta abbondante di macchina da Roma, comodamente raggiungibile percorrendo la Cassia. Non ci si può sbagliare, visto che ad un certo punto ci si cade praticamente dentro.
È aperto tutti i giorni, dalle 09.00 alle 19,30 e, ovviamente, nel week-end è più affollato, ma questo ecco, non credo serva una scienziato per dirlo.
Noi siamo andati di domenica perché non avevamo scelta, é stato l'unico giorno dopo circa due mesi che siamo riusciti a fare coincidere un giorno di riposo, quindi ci siamo fiondati, considerato anche che quando mi metto in testa di volere andare da qualche parte divento un martello pneumatico.
C'è un parcheggio enorme e c'è anche -almeno di domenica, appunto- una fila enorme.
Nonostante la pioggia e il freddo, noi abbiamo fatto circa quaranta minuti di fila e, ad un certo punto, ho pensato di morire assiderata.
La fila è solo per visitare il Regno di Babbo Natale, se si vuole accedere direttamente al negozio non si fa nessuna fila.
L'ingresso è completamente gratuito.
Quando si entra, è un tripudio di luci colorate meravigliose.
C'è il Bosco Incantato, pieno di alberi illuminati: l'Officina degli Elfetti, dove si possono vedere gli elfi che producono i regali che Babbo Natale porterà la notte di Natale; Il Tunnel Glaciale, con pinguini e orsi polari che si muovono davvero e, infine, la Casa di Babbo Natale, dove si può consegnare la letterina (che io non avevo, manderò una pec nei prossimi giorni) e incontrare Babbo Natale in persona.
Ovviamente io ho fatto ben due foto con Babbo Natale.
Per onore di cronaca: le foto con il barbuto di rosso vestito non si possono fare con il cellulare, le fanno gli elfi e hanno un costo di 7€ ciascuna, 12€ se ne prendete due. Le mie erano bellissime, ma davvero davvero bellissime.
Dopo aver incontrato Babbo Natale, si accede direttamente al negozio dove troverete qualsiasi cosa vi venga in mente a tema natalizio, ma proprio qualsiasi cosa: alberi, abbigliamento a tema natalizio, decorazioni di qualsiasi tipo, villaggi Lemax (se non sapete cosa sono, pentitevi, ma non andate a cercarlo, altrimenti vi si genererà un bisogno molto costoso). Lo shop è gigantesco e, se come me amate queste cose, potreste impiegare anche mezza giornata per vederlo tutto.
Il personale è gentilissimo, sia all'interno del Regno che all'interno dello shop.
A me avevano detto che il negozio era carissimo, ma devo dire che non é vero: i prezzi variano, ci sono cose per tutte le tasche, alcune più costose, altre meno e di sicuro qualcosa da comprare si trova.
Una volta usciti dallo shop trovate il Victorian Village che è un villaggio natalizio con negozi, bar e, al centro, una pista di pattinaggio sul ghiaccio che però io ho trovato chiusa, non so se é un caso.
Ora: io sono venuta a conoscenza di questa meraviglia grazie ad un mio amico che me lo ha detto per caso, ma giuro che ci tornerò ogni anno da qui fino alla fine dei miei giorni perché me ne sono innamorata, quindi andateci e addobbatevi tutti. E Buon Natale!
L'indirizzo preciso del Regno di Babbo Natale é S.S. Cassia Km 62,2000 - Vetralla (VT) e ricordatevi che nella Tuscia si mangia benissimo, quindi se andate fermatevi anche a mangiare da quelle parti.
Che bello. C'è da impazzire li dentro.
RispondiEliminaConfermo, avrei comprato tutto :)
Eliminae gli assembramenti ? vergognaaaaaaa, sono indinniatooooooooooo!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaQuali assembramenti? 😁
EliminaBello davvero, peccato non poterci andare ;)
RispondiEliminaArriveranno tempi migliori :)
EliminaMa che meraviglia.
RispondiEliminaL'anno scorso ho lavorato come animatrice nella casa di Babbo Natale, e mi sono divertita un sacco.
Quest'anno, invece, a causa Covid, il vecchietto di rosso vestito arriverà in città solo online. Che amarezza.
Quindi mi consolo guardando queste fotografie e sperando che dal prossimo anno riusciremo finalmente a tornare alla normalità.
Solo online? Che cosa brutta :(
EliminaCiao, ho trovato il tuo blog grazie al blogroll di Francesco del blog correndo sul naviglio. Bel post e foto davvero fantastiche che introducono nello spirito natalizio. Ora seguo il tuo blog. spero che vorrai rendermi il followback per il mio blog Il Rifugio degli Elfi https://ilrifugiodeglielfi.blogspot.com/ tramite il servizio di follow Google Friend Connect - ovvderosia i lettori fissi del blog
RispondiEliminaUn saluto complimenti per il blog e tanti auguri per un sereno natale
Grazie :)
EliminaMi sembra un posto per bambini, sei andata con i figli? Vetralla me la ricordo per una battuta in un film di Tomas Milian "... A Vetralla vaffanc%@# a ripijalla...". Mitico Monnezza.
RispondiEliminaE invece bambini ce n'erano pochissimi. Ne avrò visti 3 o 4 su centinaia di persone e, per altro, non mi sembra nemmeno un'ideona farsi la fila al freddo e al gelo con bambini di pochi mesi/anni 😅
EliminaIl freddo? Ma mica siamo in Lapponia. Teniamoli in casa questi poveri bambini così crescono malati, rincoglioniti dai videogame e pieni di allergie. Ma dai...
RispondiEliminaLe allergie sono ereditarie 😅 che c'entra il freddo?
EliminaCmq ovviamente ognuno con i propri figli fa quello che vuole, io ad esempio non terrei i miei figli sotto la pioggia con 3°/4° (come in questo caso) per fare un'ora di fila per una cosa del genere, ma chiaramente sono scelte :)