giovedì 22 agosto 2019

Andare in canile a prendere un cane è la cosa migliore che ho fatto ultimamente

Andare in canile a prendere un cane è la cosa migliore che io abbia fatto ultimamente.
Un sabato di qualche settimana fa sono entrata in canile così, senza motivo.
Volevo un cane, ma non pensavo di uscire da lì con un fagottino che non pesa neanche dieci chili tra le braccia.
Non so come mi sia venuto in mente di prendere un altro cane -in fondo Fuffi fa per tre (qui per saperne di più).
"Abbiamo tanti cuccioli, che dici se te li faccio vedere?"
E poi, mentre camminavo circondata da gabbie piene di cani più o meno agitati, mi sono girata e ho visto lei: piccola, magrissima, nera con le zampine bianche e uno sguardo tristissimo. Non saltava, non si muoveva, mi guardava e basta.
Mi sono avvicinata, poi ho provato a toccarle il musetto e lei ha iniziato a leccarmi la mano.
L'ho guardata, mi ha guardata ed è stato amore.
"É una femmina, è molto timida".
Continuavo a guardarla con gli occhi innamorati, ho continuato a fare il giro e poi ho detto "vorrei lei".
Sono corsa a casa a prendere Fuffi perché, condizione del canile, se hai già un cane i due si devono conoscere, fare una prova di compatibilità e, solo nel caso vada tutto bene, è possibile finalizzare l'adozione.
Fuffi non era granché interessato a lei, l'ha annusata, guardata, ma niente di che, però non si è neanche infastidito quando lei è venuta da me e a prendere quelle carezze che probabilmente non riceveva da un po'.
Sono uscita da lì con questo fagottino di nome Mila -nome che avrei potuto cambiare, ma non avevo fantasia per farlo- puzzolente e impaurito.
Quando è entrata in casa, timida timida, si è rannicchiata in un angolo, non c'è stato verso di farle prendere né le scale né l'ascensore per uscire, né tanto meno di farle passare la grata sul marciapiede tra il portone e la strada, non si è lasciata convincere a mettere il guinzaglio fuggendo come se volessi sgozzarla per offrirla in sacrificio al Dio dei cani abbandonati, però è stata subito chiara una cosa: Mila ha fame, ha sempre fame e appena vede cibo -qualsiasi tipo di cibo, esclusa la crosta della pizza- impazzisce.


La sera, Mila aveva una cuccia rosa,  una ciotola rosa, una pettorina e un guinzaglio fucsia e una medaglietta rosa con i brillantini con il suo nome e il numero di telefono che non si sa mai.
Sempre timida e con la coda in mezzo alle gambe, Fuffi non ha perso un secondo nel prendere possesso della cuccia rosa, salvo poi cederle la sua cuccia, la sua ciotola, il suo posto in macchina, nonché il suo posto sulle mie ginocchia.



Fuffi era talmente contento di averle ceduto tutte queste cose che, ad un certo punto, durante una passeggiata, ha alzato la sua zampina santa e le ha fatto la pipì addosso, ma ottimista come sono, mi piace pensare sia stato un incidente.



Dopo due giorni, del cane timido e impaurito non c'era più nessuna traccia.
Credo che mi sia stato chiaro che Mila è un cane indemoniato quando me la sono ritrovata sopra il mio sterno mentre dormivo che mi starnutiva in faccia alle cinque di mattina.
"Mila, dai su, sono le cinque, fammi dormire ancora un pochino"
"Mila, non mi leccare i piedi"
"Mila, non leccarmi manco la faccia"
"Va bene Mila, mi alzo".
Probabilmente Mila nella vita precedente era un gatto.
Mila non si ferma mai, non dorme mai, corre, gioca con Fuffi, ha fame, ha sempre fame, mi sveglia ogni santa mattina, mi lecca, lecca Fuffi, poi ha fame, poi corre, poi vuole giocare.
Fuffi, noto conte del Regno dei Due Cani, la guarda sgomento quando lei vede un biscotto e invece di sedersi attenendo che il biscotto le venga dato, saltella avanti e indietro come se non vedesse cibo da sette anni (ne ha due circa, eh), ma confido nel fatto che prima o poi riuscirò ad insegnarle le regole base dell'educazione canina.


Ed è così che Mila è entrata a fare parte della mia vita un po' incasinata.
E si, andare a prendere Mila in canile è davvero la cosa migliore che ho fatto ultimamente.


30 commenti:

  1. ma come farai a gestire tutto ciò ?

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    1. In che senso? Un cane o due non cambia molto a livello organizzativo!

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    2. Anch'io lo penso prenderei cani e gatti se avessi casa con piccolo giardino. Anzi se sono in due possono giocare tra loro. Che storia commovente 😍😍😍😘😍😍

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    3. Io non ho un giardino, ma un terrazzo.
      Devo dire però che non credo sia necessario, noi facciamo lunghissime passeggiate e, in generale, i miei sono più cani da divano che da giardino :)

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  2. Anche io ho adottato al canile anche il mio amore mi guardava intimorita nera con le zampine bianche amore a prima vista mi piacerebbe adottarne un altro sicuramente lo farò

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  3. Bel musetto! Credo Francesco si chiedesse come fai quando vai al lavoro e in ferie, che c'è da portarli fuori, o quando stanno male, cose così.
    Non ricordo se l'avevo detto, 3 anni fa ho preso il mio primo gatto assolutamente per caso. Tornavo da una cena con figlio e compagno, davanti al mio portone c'era il mio motorino parcheggiato, e loro hanno visto questo micione spaparanzato sulla sella. Si è fatto accarezzare, loro hanno scommesso se l'avrei preso o no e per non dargliela vinta ho provato a vedere se ci seguiva nell'androne. L'ha fatto. Gli ho arrangiato una lettiera con una teglia d'alluminio e della terra grattata da un vaso in cortile e il giorno dopo ho preso ferie per fargli il corredo. Dopo un anno mi sono trasferita in una casa con giardino, e da allora vive fuori e lo vedo solamente ai pasti. Un cane è veramente troppo impegnativo per me che non ci sto mai, comunque questi di taglia mediopiccola mi piacciono :)

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    1. In ferie Fuffi è sempre venuto con noi, idem quando c'era anche Milly e sarà lo stesso per Mila. Se mi è capitato di andare via solo un paio di giorni li ho lasciati a persona fidatissima, una volta dovevo andare via per cinque giorni e non potevo portare Fuffi con me e sono venuti i miei da palermo per occuparsene.
      Con il lavoro mi organizzo e, in generale, ho a chi chiedere una mano se ho un'emergenza (ma capita abbastanza di rado) :)

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  4. Complimenti. Magari tutti di buon cuore facessero così

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  5. Felice. Di aver letto questa storia stupenda. Snch' io ho adottato Joy al canile 6 anni fa, simile a alla tua. Non gli ho cambiato il nome, corre sempre, ti sveglia, SMA stare con noi e non in giardino ma mangia poco. Io lo fico sempre adottate nei canili!!!

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  6. Persona stupenda, di cuore, tanta felicità alla piccola

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  7. complimenti, prima scelta! 10 anni fa ci lasciò la mia prima cucciola, che fu come un da prima figlia per me e mio marito, era l'unica paletta bianca di una cucciolata di alcuni miei parenti in campagna. Ero appena spostata, avevo sempre avuto cani in casa e quindi pensai benedi continuare con questa tradizione! Tappezzammo casa di giornali, ma lei riusciva sempre a farla nei centimetri quadrati che rimanevano scoperti...la notte ci svegliavamo per darle latte e plasmon! Le facemmo anche un book fotografico degno di una principessa! Poi rimasi incinta...ma poco dopo, purtroppo, eni un'emorragia ed abortii. Senza di lei sarei caduta in depressione, ma per fortuna lei c'era! Gli anni trascorsero ed ebbi 2 figli... ovunque siamo andati dei veniva sempre con noi! Se non era ben accetta non si andava...o tutti o nessuno! All'età di 9 anni ha cominciato ad ammalarsi, l'abbiamo curata, operata...ma non c'è stato nulla da fare.
    Un giorno tornati dal lavoro, e lei era difronte la porta di casa e mi guardava con uno sguardo disperato! Faceva fatica a respirare e si muoveva a malapena... la portai dal veterinario che mi consigliò di "addormentarla".
    Rimasi con lei fino all'ultimo respiro, promettendole che sarebbe stata L'UNICA per noi!
    Passai un brutto periodo... Non riuscivo a dormire, mangiavo senza alcun ritegno, ma piano piano la routine quotidiana mi ha distratta!
    Dopo 4 anni dalla sua scomparsa deciso di rompere la promessa che le avevo fatto... ed ho adottato Minnie e Ben! Due fratelli di un anno e mezzo, molto simili alla tua Mila, solo con il pelo un po' più lungo.
    Minnie era in bella mostra nella pagina delle adozioni di un'associazione mentre Ben... lui non c'era! Era considerato INADOTTABILE: super pauroso, probabilmente maltrattato...
    Non é stato facile (e non lo é tuttora)...ma piano piano é uscito dal suo guscio! Ha imparato ad amare al guinzaglio emulando la sorella, ha imparato a non aver paura di noi, dei nostri amici e dei parenti... abbiamo fatto parecchie lezioni con gli educatori!
    Ora non è più TERRORIZZATO, ma sempre pauroso... ma non a casa e non quando siamo in gruppo/BRANCO!
    Sono 3 anni che stanno con noi e non oso immaginare come sarebbe stato adottare solo Minnie...
    che fine avrebbe fatto Ben?!?
    Anche loro sono molto ghiotti, ma cerco di dargli una corretta alimentazione! Minnie è la classica PRINCIPESSA da divano, Ben invece adora correre e camminare, ovviamente in posso tranquilli e molto poco frequentati!
    La sera, verso le 18.00, sto trasformano e cominciano a rincorrersi, abbaiarsi, mordicchiarsi... sono uno SPETTACOLO!

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    1. Anche io ho perso un cane quattro anni e mezzo fa (avevo aperto il blog proprio per passare le nottate in cui stavo sveglia con lei) e avevo giurato che mai avrei preso un altro cane (Fuffi era già con noi), poi non ho resistito.
      Un abbraccio a Minnie e Ben!

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  8. bellissimo avere un cagnolino x casa,la mia si chiama Margherita

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  9. Gesto bellissimo il tuo! Ho anch'io una cagnolina meticcia presa al canile 16 anni fa'...un'amore
    Con gli anni ahimè iniziano gli acciacchi ma non molla! 10 giorni fa' ho dovuto sottoporla ad un delicato intervento chirurgico per l'esportazione della milza ( andava in emorragia) ...ha superato l'intervento e non perde occasione per fare coccole e quant'altro, gesto che solo loro sanno darti! Averli è una scelta, ma amarli un nostro dovere! Un forte abbraccio
    Ciao

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    1. Già, un cane ti da cose che difficilmente si trovano altrove 😘

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  10. Una splendida storia d'amore raccontata con semplicità e simpatia.Spesso dico alle persone che sono loro a scegliere noi, ed è vero, in un qualche modo riescono ad attraversare la nostra anima. Ho sempre vissuto in mezzo agli animali, i miei nonni erano di origine contadina,avevano di tutto un po', certo per loro erano una fonte di vita, però li rispettavano, sono cresciuta consapevole di questo doveroso rispetto nei loro riguardi. Fin da piccola ogni creatura abbandonata che trovavo per strada, immancabilmente finiva a casa. Dono diventata adulta, ho avuto 4 figli, ora sono nonna di 4 nipoti, oltre ad essere mamma di 4 cani, nonché mamma a distanza di cani bisognosi, penso una ventina...già, dimenticavo, faccio parte del mondo del volontariato , con tanta sofferenza quando capisci che non puoi salvarli tutti ma tanta gioia quando una Mila magra ed impaurita trovano casa e tanto amore! Lunga vita a tutti

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    1. Anche io sono cresciuta in mezzo agli animali, grazie al mio papà. Sarà per quello che non so immaginare la mia vita senza animali intorno!

      Un abbraccio 😘

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  11. P.S i miei pelosi sono stati adottati, anzi, 2 di loro hanno scelto me ;)

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  12. Che bella storia. Sono felice per te.
    Barbara

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  13. Che meraviglioso splendido essere! E anche tu che l'hai portata a casa.

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