Ieri mattina mi hanno tolto il gesso.
È stata un'esperienza traumatica, estremamente traumatica.
Siamo arrivati in ospedale alle 7.30 del mattino, consapevoli che avrebbero dovuto fare una lastra e procedere eventualmente con la rimozione, invece sono entrata, la sedicente dottoressa mi ha chiesto se fossi caduta e avessi picchiato con il ginocchio per terra e quando le ho spiegato che no, non è andata così ha detto di togliere il gesso senza se e senza ma.
"Se non hai sbattuto per terra vuol dire che non c'è nulla".
Io avevo portato le mie lastre, quelle in cui era evidenziata una rotula fuori asse di circa 40°, nonché la frattura -che è in più punti- ma lei non ha sentito la necessità di guardarla.
A dire il vero non ha sentito neppure la necessità di visitarmi, di farmi un'altra lastra, né tanto meno di leggere referti su referti che evidenziavano il problema.
"Alzati e cammina" mi ha detto poi. Peccato che dopo un mese di gesso, io non ero così agevole nel camminare, nè potevo farlo considerato che la gambina ingessata è magra magra e manca una cosa fondamentale: i muscoli.
"Tutte le donne hanno le ginocchia così". Peccato che io non ne conosco neppure una.
"Le stampelle sono una cosa mentale, non ti servono".
Mia madre a momenti se la mangia. Io piangevo per il nervoso, abbiamo deciso di andare via, con me che non riuscivo a muovere un passo.
La cosa positiva è che io ho il mio ortopedico, la mia fisioterapista e sono seguita in un centro validissimo.
Ho chiamato piangendo e si sono subito adoperati per cercare di limitare i danni, visto che -per altro- avevano riscontrato dei problemi anche all'altro ginocchio, quello non rotto.
Devo stare ancora a casa, gamba alzata, cercando di camminare -con le stampelle- un minimo per iniziare a riprendere un attimo il tono muscolare.
Domani si deciderà se procedere con la fisioterapia o intervenire chirurgicamente per rimettere a nuovo questa rotula capricciosa. E insomma, poi la strada dovrebbe essere tutta in discesa.
Cosa ho scoperto subito dopo aver tolto il gesso? Che poi erano cose che sapevo già da prima, ma volete mettere provarle sulla propria pelle?
-che il ginocchio non si piega -praticamente non funziona da articolazione quale dovrebbe essere- e che prima di tornare a piegarsi passeranno mesi.
-che i dolori ci sono comunque e che resteranno con me praticamente tutta la vita, soprattutto quando cambia il tempo. A Roma il tempo, per ora, la temperatura va dai 7° ai 27° nell'arco di tre ore. Per dire, eh.
-che cammino più zoppa di prima e mia madre e Fidanzato, che dovrebbero amarmi in modo profondo, ridono di me.
-che sotto al gesso la pelle si è squamata ed è cresciuta una foresta di peli che manco una scimmia. I peli verranno rimossi nella giornata di oggi, per la pelle ci stiamo lavorando.
-che la gamba è la metà dell'altra ed effettivamente c'è stato un attimo in cui ho pensato di rompermi l'altro ginocchio a martellate, ma poi sono giunta alla conclusione che non è ciccia quella che mi ha salutato, ma muscolo.
-che farsi la doccia è una sensazione stupenda, peccato solo che entrare nella vasca da bagno sia stata una fatica degna di Ercole e che la mia privacy più non esiste visto che necessita di essere guardata a vista, tenuta, aiutata, sorretta. Il bagno caldo con le paperelle resta un desiderio che dovrò reprimere ancora a lungo.
Quando una ginnasta si rompe, dopo un po' arriva la fatidica domanda: "Ma è tornata a saltare?" seguita a ruota da: "Ma salta sul duro?".
Io non saltavo prima, fatta eccezione per il mio amato trampolino in alcune occasioni suscitando l'ilarità di tutti, e non torno a saltare manco adesso, almeno per il momento, ma sopravviverò.
Intanto vediamo di ricominciare a camminare senza sembrare una papera.
Dai, dai, forza e coraggio.
RispondiEliminaImmagino che rottura di scatole, tutte queste cose, ma immagina che verrà l'estate e sarai ok :)
Moz-
Per l'estate DEVO essere in forma smagliante :D
EliminaCon le ginocchia ci vuole tempo e pazienza. Io non me lo sono rotto, ma ho avuto un taglio che mi ha costretta a steril strip e fascia per due settimane, con conseguente stampella. Quando tutto è stato tolto, riabituare il ginocchio a fare quello che fa di solito ha richiesto altrettanto tempo!
RispondiEliminaIo spero di tornare saltellante e felice in un paio di mesi :)
EliminaNon ho capito: era il caso o no di rimuoverlo questo gesso?
RispondiEliminaPer il resto, ci vuole tempo, pazienza e tanto esercizio, ma per l'estate sarai di-vi-na 😄
Poteva essere rimosso, ma va sostituito con un tutore e di certo non posso camminare senza stampelle per il momento... se non avessi avuto un ortopedico mio, sarei stata nei guai :)
EliminaStai tranquilla, la pelle tornerà normale con un pochino di cure, e i muscoli piano piano si rifaranno (sono stata completamente immobile con una gamba per oltre 4 mesi, ti capisco bene). Sono felice di sapere che sei seguita con attenzione dal tuo medico, ti auguro di tornare presto felice e saltellante!
RispondiEliminaImmobile quattro mesi? Oddio bruttissimo :(
EliminaGrazie per l' augurio, speriamo bene :)
Io sono immobile da 3 mesi per un operazione al piede piatto ,cammino con le stampelle ancora perché è da 20 giorni che ho tolto l ingessatura, mi dicono che devo impegnarmi di più se voglio camminare ma non sanno che è difficile
EliminaÈ molto difficile, ma purtroppo è vero che bisogna impegnarsi tanto :(
EliminaQuando hai detto che hai tolto il gesso ero contento ma poi questa dottoressa D:
RispondiEliminaMah, non ho parole. Le stampelle "mentali" su un ginocchio appena guarito...
Purtroppo ti confermo che i traumi alle ossa le rendono meteoropatiche: io presi un brutto colpo al ginocchio sinistro, non si ruppe ma per almeno una settimana non l'ho potuto muovere, adesso quando cambia il tempo sento davvero come un dolore/come se qualcosa pungesse.
Che poi non si sapeva manco se fosse guarito o no sto povero ginocchio.. anchd io sento pungere già da qualche giorno, sensazione fastidiosissima!
EliminaCara Gilda, sono felicissimo per te ora non ti resta che un brutto ricordo di quel tempo.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio cara amica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un grande abbraccio anche a te :)
EliminaE che c... Scusa, ma è il commento spontaneo dinanzi a tanta disgrazia. Il tuo senso dell'umorismo mi rincuora, quello non te lo perdi, dai, fa come i peli: cresce sempre e comunque. In bocca al lupo!
RispondiEliminaSono troppo piena di acciacchi per non riderci su..e questa la verità 😁
Eliminaun passo alla volta, dai... e senza avere fretta. E comunque un bell'applauso alla sensibilità ospedaliera eh
RispondiEliminaSensibilità e competenza..🤣
Eliminain bocca al lupo!! e congratulazioni per la "sgessatura"!!
RispondiEliminaCrepi il lupo 😘
EliminaMio figlio per aver rotto un polso, si ok in maniera scomposta, un polso ha fatto fisioterapia per tre mesi, tre volte la settimana, quindi presumo che tu debba lavorarci molto di più prima di ritrovare la funzionalità persa.
RispondiEliminaIl percorso è lungo ma andrà bene.
Col lavoro come sei messa?
Sono in malattia fino a fine Aprile, in base alla ripresa valuteranno se potrò tornare a lavoro o meno. Io speravo di si, ma per ora non è possibile..
EliminaTre mesi per un polso? Ahia! Vero è che la mia è in più punti, ma è composta...
Dai lato positivo perché altrimenti mi metto a piangere con te...si va nell'estate è meglio la doccia del bagno caldo...Te lo scrivo ma non ci credo un bacione!
RispondiEliminaNon ci credo molto neppure io:sono una fan del bagno caldo anche a Luglio :D
EliminaMh, dai almeno l'hai tolto. Vedrai che il muscolo tornerà in fretta, per ora l'importante è sistemare bene la rotula. Potrei raccontarti la mia scena fantozziana quando mi hanno tolto il gesso, ma me la tengo per un'altra volta.
RispondiEliminaDai che tornerai a zompettare più di prima!
Il gesso lavatrice?
EliminaNon puoi lasciarmi in sospeso così 😂
Dai...che per lo meno abbiamo salutato il tuo "amato" gesso...
RispondiEliminaCi credi che il cane lo cerca? Evidentemente si era abituato a poggiarci sopra la testolina :D
EliminaIo ho iniziato un mese fa dal chiropratico dopo che l'ortopedico me lo ha imposto per riallineare la colonna vertebrale. I "crick-crack" che sento durante l'ora e mezza di manipolazioni sono inquietanti e dopo esco così pesta che sembro un'ottantenne. Però in un solo mese ho riacquistato un pollice in altezza e mi viene spontaneo stare dritta. Certo, la dottoressa peserà, ad essere generosa, un 120 kg e quando mi si "butta di peso" addosso dopo avermi messa in posizioni assurde un poco mi inquieta...
RispondiEliminaSul cambiamento del tempo che dire? Qui in Michigan passiamo dai 20 gradi ai -4. Questa settimana è iniziata piovendo ma giovedì è attesa neve; ad aprile! Sob!
Ecco, io non so se resisterei alla dottoressa che mi salta addosso... mi mette un pochino d'ansia la cosa.
EliminaE i crick crack confermo, sono estremamente inquietanti :D