Questo Natale, che ormai è praticamente arrivato, sarà un Natale in famiglia e non al lavoro, cosa che a casa nostra non è scontata.
Mi piace il Natale, mi piace fare l'albero di Natale, mi piacciono i pranzi di Natale interminabili, mi piace stare seduta a tavola a chiacchierare e non solo a mangiare (si, lo so, non sono credibile, ma è vero).
Mi piace il cenone della Vigilia, mi piace cucinare insieme a mia madre e al Marito con mio padre che ricopre il ruolo di assaggiatore ufficiale a volte scordandosi che, dopo il suo assaggio, deve avanzare abbastanza cibo per poter sfamare tutti gli invitati.
Mi piace quando mia madre, la mattina di Natale ci sveglia facendoci gli auguri e il cane comincia a scodinzolare. Lui -il cane- non credo che sappia cosa sia il Natale, ma siccome non è scemo ha imparato due cose: che se rimane in cucina mentre si prepara il cenone o il pranzo che sia beccherà qualcosa e che gli arriverà sicuramente un regalo.
Io però, in generale, non amo particolarmente i regali di Natale che spesso non sono sentiti, ma vengono fatti tanti perché è necessario. Necessario a cosa non l'ho mai capito.
Preferisco i pensierini spontanei comprati completamente a caso durante l'anno, senza una ragione precisa.
Sotto l'albero, per il momento, abbiamo messo soltanto una pallina gialla e un cappotto rosso per il cane. La scelta del cappottino, di cui ci vergogniamo abbastanza, è dettata dalla disperazione che assale tutti i membri della famiglia quando piove e lui si bagna.
Io non ho problemi ad asciugarlo, ma lui si lamenta come se lo stessimo scannando per metterlo in forno non appena ci provo, quindi cappottino fu.
Non vuoi essere asciugato piccolo cane malefico? E allora uscirai con un cappotto impermeabile con cui sembri un salame facendo ridere tutti i cani del parco.
A dire il vero, ci abbiamo anche messo una sorpresa per qualcuno, ma non posso svelare né la sorpresa né chi la riceverà (altrimenti che sorpresa è?).
A dire il vero, ci abbiamo anche messo una sorpresa per qualcuno, ma non posso svelare né la sorpresa né chi la riceverà (altrimenti che sorpresa è?).
Questo Natale è un Natale che arriva al momento giusto.
Un anno quasi perfetto non è finito nel modo migliore -no, non è successo niente di particolare- e io sono arrivata alle vacanze con la lingua di fuori. Stanca, piena di pensieri e con un sacco di soluzioni da trovare.
Ho voglia di Natale e di famiglia, di cibo e di lunghe dormite.
Ho bisogno di non puntare la sveglia per qualche giorno, sperando di essere graziata dal cane (sempre lui, praticamente non sto parlando d'altro) che, quando dormiamo troppo a lungo per i suoi gusti, ritiene opportuno svegliarci con delicate zampate in faccia. Credo che sia il suo modo di dimostrarci amore.
Ho voglia di passare più tempo possibile con Marito e genitori, tempo che durante l'anno non è mai abbastanza.
Ho voglia di passare più tempo possibile con Marito e genitori, tempo che durante l'anno non è mai abbastanza.
Questo Natale è il nostro settimo Natale insieme, il primo da marito e moglie, il sesto con Fuffi, il terzo senza Milly (qui per saperne di più).
Se un anno fa mi avessero detto che avremmo festeggiato Natale da sposati e non più da eterni fidanzati che vivono insieme da sempre, ma che a tutto pensano fuorché a sposarsi non ci avrei creduto. È cambiato poco (qui per saperne di più), ma mi piace.
Io, il Marito e il cane a pois vi auguriamo un Natale bellissimo.
A costo di sembrare scontata, vi auguro di mettere sotto l'albero tutto quello che desiderate e no, non sto parlando di cose materiali.
Vi auguro di essere felici, di sorridere sempre alla vita, di trovare sempre la forza di andare avanti, di non essere mai soli né a Natale né mai.
Vi auguro di svegliarvi la mattina accanto a chi amate, vi auguro di avere qualcuno per cui siate insostituibili e di avere qualcuno che lo sia per voi.
Vi auguro, insomma, tutto quello che di bello c'è.
Cara Gilda, è commovente sentire una sposa che racconta il suo primo natale da sposa, oggi devi pure pensare che ce ne saranno tanti natali che vi aspettano sempre assieme, io sono curioso di sentire i altri.
RispondiEliminaCiao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso 😘
EliminaBuon natale anche a te!!!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaI regali di Natale sono l'ansia!
RispondiEliminaIo inizio a sentirmi sotto pressione già all'inizio di novembre, mese in cui conto di riuscire a prenderli tutti per non arrivare all'ultimo.
E invece, anche quest'anno, non ne ho preso manco mezzo per il momento!
A parte ciò, buon Natale a tutti voi!
Un abbraccio.
Nemmeno io ne ho preso mezzo, non ce la posso fare. Donerò il mio amore incondizionato 😅
EliminaAuguri anche a voi.
RispondiEliminaBuona famiglia, buone dormite, buone mangiate, insomma Buon Natale.
Soprattutto le mangiate che sono ma parte più interessante 😁
EliminaCiao, piacere di conoscerti e grazie per essere passata da me. Ho letto di quando ti sei rotta l'osso sacro e mi hai fatto pure ridere. Io mi sono rotta un piede e ora passerò le feste ingessata !!! Ma pazienza, passerà. Ho letto che è il vostro primo Natale da marito e moglie, ce ne saranno tanti altri. Tanti, tanti auguri
RispondiEliminaSolidarietà per il gesso, l'ho avuto per un mese a Marzo ed è stato tremendo 😓
EliminaGrazie per gli auguri 😘
e allora tanti altri natali da marito e moglie ! :-)
RispondiEliminaSperiamo 😍
EliminaChe bello, sono soddisfazioni anche questi piccoli quotidiani traguardi di vita :)
RispondiEliminaVerissimo 😚😚
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