martedì 3 gennaio 2017

Muffin e home working

Questi sono giorni particolari perché sto sperimentando l'emozione di lavorare da casa.
Si, so cosa state pensando: "Ma guarda questa che può anche permettersi di lavorare da casa appena assunta". 
Quando ho detto -qui, per chi se lo fosse perso- che il giorno in cui mi hanno comunicato che mi assumevano era il giorno più bello della mia vita non scherzavo, eh. Avevo dei validissimi motivi per dirlo, ma mica ve li svelo tutti insieme questi motivi, eh.
L'unica fatica di lavorare da casa consiste nel doversi svegliare presto quando l'altra metà della mela è in ferie e può dormire fino a tardi, fare colazione, mettersi davanti al pc e mantenere la concentrazione, nonostante un cane impiccione che vuole vedere a tutti i costi cosa sta facendo la mamma umana cercando di passeggiare sulla tastiera del pc. Probabilmente, nella vita precedente, il nano a pois era un gatto.
In ogni caso, sto riuscendo ad organizzarmi abbastanza bene, nonostante le incursioni canine. E comunque, è solo per pochi giorni.
Sto cercando di godermi il Fidanzato -in vista del periodo in cui lo vedrò solo su Skype- e il cane che -ci abbiamo già provato con mia madre- di Skype non ne vuole sapere.
Quando ero ragazzina, mio padre -e noi con lui- passava le estati a Roma per lavoro e nei miei ricordi c'è sempre stato il Luneur, un parco giochi che trovavo fighissimo e che, ad un certo punto, ha chiuso.
Dopo anni e anni, un paio di mesi fa ha riaperto i battenti e io volevo andarci. Roba che ho rotto le palle in modo molesto per settimane.
Oggi ho completato il mio piano di lavoro giornaliero in tempi relativamente brevi (sette ore sono tempi relativamente brevi, vero?) e Lui mi ha portata al Luneur, d'altronde è romano e ci è cresciuto pure lui dentro a quel parco giochi. E poi è anche sotto casa nostra, cosa volere di più?
Ho visto la ruota muoversi da lontano e mi sono emozionata, mi è quasi scesa la lacrimuccia.


Solo che arrivati alla cassa, una simpatica hostess ci ha informati che senza bambini non si entra. 
I giochi adesso sono solo per bimbi fino a 12 anni -i miei due nipoti, uno diecenne e uno novenne probabilmente li schiferebbero quei giochi, ma tant'è- ma se non hai bambini al seguito non puoi entrare manco per fare un giro. E nemmeno salire sulla ruota panoramica.
Ci siamo guardati intorno, non c'erano bambini da rapire e spacciare per figli nostri, quindi mi sono dovuta rassegnare. 
"Amò, ma un ragazzino non lo troviamo da nessuna parte secondo te?"
"Non mi sembra una buona idea mettersi a cercare ragazzini in giro per strada"
È sempre così saggio Lui.
Abbiamo quindi optato per la Muffineria che sembrava un buon posto dove smaltire la cocente delusione per il mancato giro sulla ruota panoramica.


Si, beh, in effetti non che io potessi mangiare grandi cose dentro la Muffineria, ma solo entrarci mi ha rimesso di buonumore. Muffin ovunque, milioni di muffin. Muffin di ogni tipo, colore e sapore. Almeno credo che i sapori fossero diversi perché io ne ho assaggiato solo uno.
Si, la mia dieta è di nuovo abbastanza variegata, un po' più triste di quella dei comuni mortali, ma oh, fino a due settimane fa un muffin pensavo di non vederlo più nemmeno in cartolina.
Fidanzato invece non si è risparmiato che d'altronde le ferie stancano, quindi doveva in qualche modo rimettersi in forze. E poi Lui potrebbe anche mangiare qualsiasi cosa ininterrottamente per ore e ore e non accusare minimamente. Si, lo invidio da morire per questo.


Che poi, la Muffineria -che credo abbia aperto da poco, io l'ho notata per caso una decina di giorni fa passandoci davanti in macchina- è piena di libri. Libri ovunque. Muffin e libri ovunque, praticamente un sogno.


Non so, mi sembra che piano piano tutto stia tornando a posto, mi sembra che sia tutto più semplice.
Vorrei essere sempre felice come in questi giorni in cui un muffin basta per dimenticare la ruota panoramica che ho aspettato per anni.

12 commenti:

  1. Non sei potuta entrare? Io ricordo soli interi pomeriggi passati dentro il Luneur e non poterti convincere a venire via

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    1. No, ci hanno detto che gli adulti non possono entrare.
      Evidentemente i nostri soldi non gli facevano comodo 😕

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  2. Ma come non si può entrare?! mah! ci sono rimasto :-(

    Comunque, DAJE!

    Rob.

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    1. Non so se siamo stati sfortunati noi o cosa, ma la hostess ci ha proprio detto mentre ci avvicinavamo alla cassa che non potevamo entrare perchè è un parco per bambini ed entrano solo i bambini :(

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  3. Wow che bei muffin. Una vera tentazione.
    Bellissima la nuova intestazione.

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    1. Sono io che sono un'artista e faccia foto bellissime :D
      Eheheh, a parte lo scherzo, erano proprio bellissimi quei muffin!
      (Grazie, la copertina nuova è una cosa di cui vado molto fiera)

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  4. L'abbinamento muffin e libri è un sogno!!!!
    Lavorare da casa è bello ma serve tanta capacità di organizzazione e concentrazione! Drusilla

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    1. Infatti è solo per questa settimana, devo ancora imparare tantissimo e quindi da lunedì andrò in ufficio ogni giorno.
      Comunque si, muffin e libri è proprio un sogno!

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  5. Adoro i muffin!!!!
    Che palle però che non siete potuti entrare!!!

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