mercoledì 25 gennaio 2017

Il primo mese a Milano

È passato più di un mese da quando ho ricevuto la notizia e meno di un mese da quando questa notizia si è concretizzata e sono arrivata a Milano.
Facciamo conto pari e diciamo un mese e buonanotte al secchio. (Carina l' espressione buonanotte al secchio, non trovate?).
Senza troppi giri di parole, è stato un mese duro, in cui se mi fossi dovuta descrivere con una parola sola non avrei avuto dubbi e avrei detto BIPOLARE.
Ho alternato momenti di euforia, a momenti di sconforto totale.
Euforia perché mi piace il lavoro, mi piace l' idea di avere una scrivania (dove non esiste più spazio per me visto che da ieri tutta la superficie è occupata da monitor), mi piacciono i colleghi e mi piace il mio capo che trasmette entusiasmo e non è roba da poco. Poi eh, è bolognese e si sa, a Bologna ho lasciato un pezzetto del mio cuore tanto che quando incontro bolognesi lungo il mio cammino mi vengono gli occhietti a cuoricino.
L' azienda mi ha preso un cellulare nuovo.
"Vuoi un I-phone?"
"Sia mai, io sono pro Android".
Essendo notoriamente tirchia pure coi soldi degli altri, ho speso la metà del budget a disposizione. 
Mi hanno preso un pc nuovo che è uno spettacolo e una serie di monitor che adesso non so più dove guardare.
Si avvicina la data di partenza per Stoccolma, che è stata posticipata rispetto alle previsioni iniziali. Ci abbiamo infilato anche un breve scalo a Copenaghen, non per scelta, ma perchè trovare un volo diretto per Stoccolma è angosciante, nonostante non sia manco così lontano. 
E si che io alla Scandinavia fino a ieri non avevo dato tutta questa importanza, fatta eccezione per un luogo non ben definitivo conosciuto come "Casa di Babbo Natale", dove il barbuto conserva i miei regali prima di portarmeli (anche i vostri, non preoccupatevi).

Passiamo ai momenti di sconforto.
A volte ho pensato di non essere all' altezza. 
E quando pensi t di non essere all' altezza, sei oggettivamente bipolare. E anche  paranoica (secondo aggettivo da usare nel caso in cui mi chiedessero di descrivermi con due e non con uno solo).
Il lavoro è molto più complesso di quanto previsto e se ci mettiamo che è svolto quasi interamente in inglese abbiamo fatto bingo.
Due giorni fa ho avuto il piacere di conversare amabilmente con un francese in inglese e ho pensato di morire tanto che avrei voluto dirgli "parliamo in francese, ti prego", ma c' erano uno svedese e altri due italiani (che mio padre al mercato comprò) e niente: inglese. Con accento francese.
Che poi eh, fa sicuramente più schifo il mio inglese con accento italiano, però non è che abbia capito granché.
Sento la mancanza del cane. E anche di Fidanzato. Soprattutto di Fidanzato, tanto che mi è salito un romanticismo che lui ad un certo punto ha pensato che Cupido si fosse impossessato del mio corpo. Bipolare, appunto.
Il top l' ho raggiunto quando ho detto: "Oh amore, non possiamo festeggiare  i nostri 5 anni e dieci mesi insieme". 
CINQUE ANNI E DIECI MESI. Disse quella che un anniversario di un paio di anni fa diede appuntamento al camion dei traslochi per smontare casa propria e rimontarla da un' altra parte. Che poi la casa fu montata il giorno dopo, quindi la sera dell' anniversario passò stando seduti su pezzi di parete attrezzata e scatoloni mangiando una pizza. Senza posate chiaramente, a mozzichi.
Mai festeggiato un meseversario -trovo anche abbastanza ridicola la cosa, non me ne vogliate- e probabilmente neppure gli anniversari. O forse si, non ricordo.
E poi c' è la questione casa da risolvere definitivamente. Mi serve una casa da appoggio per un periodo non troppo lungo, ma sembra un' impresa impossibile. Ma risolveremo anche questa.

Ho anche seriamente patito il freddo, sarà che non sono abituata, ma le temperature di un bel po' sotto lo zero mi avevano intristita. Oggi però splende il sole, le temperature si sono alzate e ho smesso di portare i collant sotto i pantaloni che, diciamo le cose come stanno, sono di una scomodità indicibile.


Quindi insomma, sono bipolare. E devo dire che questa me un giorno euforica e quello dopo sotto ad un treno mi è pure simpatica.

35 commenti:

  1. se sei dove hai fatto la foto, siamo a 1 km e mezzo di distanza, ma questo lo sai. ma che fai nella vita esattamente?

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    1. Sono (e lavoro) dove ho fatto la foto. Ci potrebbe scappare un caffè prima o poi.
      Sono un "technical integration and video specialist", lavoro nel settore broadcasting insomma :)

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    2. va bene, ma non vorrei che il fidanzato si ingelosisse!

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    3. Ahahahahah no, non è geloso e si fida (e fa anche bene a fidarsi).

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    4. e vedo che sei stra innamorata !

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    5. Per forza, altrimenti ci saremmo ammazzati :P

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  2. Se ti consola anche io mi sento bipolare...comunque massima stima..io il mio inglese l'ho sotterrato (purtroppo) perché nel mio piccolo cervello 3 lingue non ci stavano e quindi ho fatto spazio al greco...

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    1. Io non usavo l'inglese da un bel pò, tanto che le primissime volte ero in panico. Sono ancora comunque ad un livello infimo, ma di necessità virtù: o inglese o svedese e tra le due....

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  3. Ciao, io parlo con i Turchi in Inglese. Al telefono. Alla fine ho sempre l'ascella pezzata
    Prima della guerra parlavo anche con i Siriani in Inglese al telefono.
    Una volta non ci ho capito così niente di una cosa importantissima e mi sono così disperata che mi è venuto il ciclo a metà mese.
    Così, per parlare di inadeguatezza

    Ciao

    Betty

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    1. Hai vinto tu :P
      Devo dire che gli svedesi sono molto chiari e poi io parlo su Skype (se non di presenza), quindi è più semplice perchè ho il labiale che mi aiuta, ma se già il francese è stato un pianto da capire non oso immaginare turchi e siriani.

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  4. io sono in periferia, ma tutto 'sto innalzamento delle temperature mi è sfuggito :-)

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    1. Anche la mia amica che vive fuori Milano dice la stessa cosa, però io ho notato che se un paio di settimane fa la mattina eravamo a -5°, adesso siamo a 1° e a pranzo ci sono almeno 7/8°.

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  5. Non sei bipolare, è che la mancanza del tuo uomo, del tuo cane, dei tuoi affetti, il freddo e la novità (che può essere bella ma anche scoraggiante), ti buttano giù :) Ci sta.
    Forza!!
    Un abbraccio

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    1. Grazie Pier, hai ragione: è normale. E' che a volte è più complicato del solito :)

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  6. Buonanotte al secchio li dico spessissimo. Ora mi hai fatto prendere coscienza che non so l'origine del detto. Mi informerò!

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  7. Io i collant sotto ai jeans per ora me li tengo ancora un paio di settimane (minimo).

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  8. No, non sei bipolare, sei normalissima, o almeno sei una bipolare normale, mettiamola così! Sono gli inizi, anche io nei primi lavori, passavo le giornate a piangere in bagno, ma fà parte della crescita. Milano poi, il mio sogno! Voglio vivere anche io lì! Daiii che quando si normalizza tutto, appena ti ci adatti, sarà tutto in discesa! ;)

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    1. Milano il tuo sogno? Dove vivi?
      Io preferisco Roma, ma sono di parte, molto di parte!

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    2. Napoli. il mio sogno è sempre stato quello di scappare via il più lontano possibile!

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    3. Mio padre ha sempre amato particolarmente Napoli ;)

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  9. se ti consola sono bipolare anche io, Napoli-Siena sola andata da metà ottobre, una routine ormai uguale da quasi 6 anni stravolta in meno di una settimana. Ci abitueremo, dicono, ma la bipolarità continuerà a intridere la nostra personalità :D

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    1. Io mi consolo pensando che questa situazione non sarà così complessa per sempre, ma solo per qualche mese e poi staremo tutti insieme sotto lo stesso tetto :)

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  10. Festeggiare i mesiversari è una delle cose più patetiche del mondo, a mio avviso! Ricordo che, quando avevo 16 anni, una mia amica e il suo ragazzo (che stanno tutt'ora insieme!) si facevano un regalo ogni mese! ASSURDO!
    Comunque anche io continuo a preferire Android :D
    Ah, ma io mi voglio aggiungere ai tuoi lettori ma non trovo il tasto per farlo! Tutte le volte lo cerco! Sono tarda io o non c'è? AiutoHHH!

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    1. Non c'è :P
      Se vai sul tuo elenco lettura di blogger, clicchi sulla matita in alto a destra e puoi inserire direttamente il link del blog :)

      Un regalo ogni mese se lo ricevo e non devo farlo però mi potrebbe piacere :P (scherzo, giuro).

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    2. ODDIO, mi hai aperto un mondo!
      Allora adesso ti seguo ufficialmente!

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    3. Io quando ho scoperto questa cosa mi sono gasata da morire :D
      (Pensa te quanto poco mi basta per essere felice).

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  11. Credo sia normale, provare quel che provi.
    Anche in questa forma scostante.
    Ci vuole tempo per riequilibrarsi, ma sembra -da come leggo- che tu abbia l'energia giusta per farlo bene^^

    Moz-

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    1. Pare che questa energia ci sia o almeno così dicono quelli che guardano dall'esterno... speriamo sia vero :D

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