Cose che ovviamente non ho assolutamente voglia di fare.
E oggi è esattamente una di quelle giornate.
No davvero eh, se rinasco, voglio essere Cane Gnappo.
Ormai sono quasi tre settimane che Cane Nero non c'è più e dopo qualche problemino legato al fatto che la cercava ovunque -persino sotto al divano e dentro l'armadio- siamo usciti dalla fase rivogliocaneneroanchesenonmifacevasaliresuldivanoemirubavalapappa.
Stamattina, mentre io correvo avanti e indietro per cercare di fare tutto in tempo, Cane Gnappo si è svegliato con calma, ha fatto colazione a letto -ormai il posto che era di Cane Nero è diventato suo- ed è tornato a dormire.
Io correvo, Fidanzato correva, lui dormiva.
Ci manca poco che ci mangia una mano quando proviamo a portarlo fuori:"Sai, Cane Gnappo, dovresti fare i bisognini, tu sei un cane, devi uscire"
Quando l'abbiamo convinto, è uscito tutto contento ed è stato fuori tutta la mattina.
Giornata di sole, prato, Fidanzato che lo porta ovunque lui voglia.
A pranzo si è collocato sulla sedia accanto a Fidanzato, seduto composto come io gli ho insegnato e ha aspettato pazientemente che qualcuno gli allungasse qualcosa.
Ad un certo punto ho chiesto a Fidanzato:" Facciamo cambio? Io ti do la mia frittata, tu mi dai i tuoi wurstel?"
"No, io voglio i wurstel"
Che poi, ne era rimasto uno, lo scambio gli conveniva pure
E poi è stato un attimo: ha spezzato il suo wurstel in due parti e ne ha dato metà a Cane Gnappo.
Siccome l'altra metà sarebbe stata di Cane Nero, gli ha dato pure quella.
E io guardavo come un'ebete.
"Stai dando il wurstel che io volevo al Cane?"
"Eh, ma lui è mio"
Io invece sono stronza.
A quel punto, Cane Gnappo ha mangiato i suoi croccantini e si è sdraiato al sole in terrazza.
Io intanto correvo e Fidanzato correva. Lui prendeva il sole. A pancia all'aria.
Finchè, ovviamente, noi non ci siamo seduti sul divano per riposarci ed è venuto a reclamare le coccole.
"Accarezzami lì, poi lì, gratta la pancia, adesso massaggiami il collo"
"Obbedisco, serve altro?"
E te la riporta pure. E la vuole rilanciata.
Lancia-riporta-lancia-riporta-lancia-riporta-lancia-riporta.
"Ti prego, Cane Gnappo, non ce la faccio più"
Seguono ululati degni di un cane maltrattato.
E allora: lancia-riporta-lancia-riporta-lancia-riporta.
Sia mai che qualcuno chiami la Lav.
Poi siamo usciti. Io e lui.
Due ore a correre, annusare, giocare con altri cani.
No davvero eh, abbiamo fatto il giro del quartiere tre volte. E ogni volta ci siamo fermati a giocare con qualcuno.
Siamo stati anche assaliti da una banda di jack russel. Cinque cagnette che l'hanno accerchiato.
E lui le ha snobbate.
Ci siamo presi le coccole di una dozzina di passanti e poi siamo tornati a casa.
Io ho ricominciato a correre e lui si è messo a dormire sul divano.
Almeno finchè non è stata ora di cena e dopo aver spiluccato qualche croccantino, ha aperto la porta della camera e si è messo sul letto. A domire.
Tra un'oretta verrà qui con il guinzaglio e staremo fuori altre due ore.
Se rinasco, voglio rinascere Cane.
Davvero, eh.
Interessante la vita di cane Gnappo! Vorrei anch'io essere coccolata come lui!!!
RispondiEliminaVorrei essere Cane Gnappo! :)
RispondiEliminaAnche io voglio essere Cane Gnappo :P
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