sabato 17 febbraio 2018

Non succede niente che valga la pena di essere raccontato

Ho il blocco dello scrittore.
Cioè magari proprio il blocco dello scrittore no visto che non sono una scrittrice, ma insomma: avete capito cosa intendo, giusto?
La verità è che non succede niente che valga la pena di essere raccontato.
Una vita normale, insomma, fatta eccezione per quegli episodi di vita quotidiana che contraddistinguono la mia esistenza, tipo quando -un paio di giorni fa- mi sono messa ad inseguire un autobus, carica come un mulo, perché mi erano cadute le chiavi (qui per saperne di più) suscitando  giustamente l'ilarità di chi ha avuto la fortuna di assistere alla scena.

Non che io non faccia niente tutto il giorno, eh.
Ho anche idea che se passassi le mie giornate sul divano a non fare nulla la noia mi ucciderebbe, tipo quando mi sono rotta il ginocchio che, ad un certo punto. non sapevo come passare il tempo e fissavo il vuoto come una cretina (qui per saperne di più).
É che proprio non succede nulla degno di nota.
Lavoro, come tutti. Ci sono dei momenti in cui prendo fiato e altri in cui il mio cellulare non smette di squillare, continuano ad arrivarmi mail e mi trovo davanti a decisioni da prendere che non vorrei assolutamente prendere.
Vado in piscina, nuoto tutte le sere che mi fa bene all'umore, poi torno a casa, ceno, dormo.
Mi godo il marito, il cane (questo quando sono a casa mia, se sono a Milano no).
Parlo con mia madre, con gli amici e le amiche che, ringraziando il cielo, ci sono sempre.
Chiacchiero con le mie colleghe, beviamo caffè, prendiamo decisioni.
E compro scarpe. Ultimamente non faccio altro che comprare scarpe, tutte rigorosamente online che quasi quasi mi sento in colpa a non contribuire alla sopravvivenza dei negozi fisici, ma dovrei sacrificare il lavoro o la piscina per andare a fare shopping e quindi rinuncio.
Insomma, una vita normale, uguale a tutte le vostre. 

Dovrei fare un sacco di cose che rimando, tanto prima o poi ci sarà tempo, tipo ordinare le capsule per la macchinetta del caffè e programmare le vacanze che ho tante idee, ma poi ci riduciamo all'ultimo e non troviamo posto.
Dovrei anche fare il colore ai capelli che ogni volta che compare un accenno di capello bianco mi prende l'ansia da età che avanza e prenotare una ceretta alle gambe prima di diventare più pelosa del cane.
Ho tre libri nuovi e non ne sono riuscita ad iniziare neanche uno, però non mi perdo l'appuntamento  settimanale con Masterchef che è praticamente l'unico programma televisivo che guardo, rigorosamente insieme al Marito che era follemente innamorato di Carlo Cracco e ancora non si capacita della sua assenza, ripetendo random la frase: "Però senza Cracco non è la stessa cosa".
Per rilassarmi, quando proprio non ho nulla da fare, lavo, stendo e piego panni. No, non sto scherzando. Mi rilassa tutto quello che riguarda il lavare vestiti (che in realtà lava la lavatrice, ma tant'è) e, ebbene si, lo faccio anche a casa degli altri. Invitatemi a casa vostra e se, disgraziatamente, nel mio cammino dovessi incontrare uno stendino pieno di vestiti vi chiederò implorante se posso piegarli. Solo se sono asciutti, eh. 
Che poi eh, a me piace anche fotografare i panni stesi altrui. Tipo guardona per intenderci.
Ognuno ha le proprie fisime.


Ho deciso di rinunciare alle trasferte per le gare di ginnastica (qui per farvi un'idea), decisione che mi è costata tanta fatica, ma che è la più sensata se voglio conservare un po' di sanità mentale.
E ho raggiunto un altro traguardo, vedendomi raddoppiare la fornitura annuale di adrenalina che, ecco, sono soddisfazioni, no?

Insomma, io ve l'avevo detto che non succede nulla che valga la pena di essere raccontato, tutto nella norma, tutto perfettamente lineare. Niente di che insomma, quindi non preoccupatevi se non leggete nulla di nuovo, in fondo tutta questa normalità non fa mica male.

Nb. Ogni tanto succede che qualcuno mi dica di scrivere quello che ha appena fatto su questo blog, ecco, devo proprio dirvelo: non scrivo a richiesta, se volete raccontare delle cose che non possono essere vere che combinate fatevelo da voi che io mi tengo il mio blocco dello scrittore.

24 commenti:

  1. Cara Gilda già tutti sanno che la vita spesso è monotona!!!
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. "Però senza Cracco non è la stessa cosa". (Sic)

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    1. In fondo manca anche a me, ma io sono ottimista e spero che torni prima o poi!

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  3. Passa da casa mia che ho uno stendino pieno zeppo di roba da piegare e stirare e una lavatrice da fare. ��

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    1. Solo una? Almeno tre o qiattro? Un po' di vestiti da dividere per fare lavatrici monocolore? 😅

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  4. Oh però è vero che senza Carlo Cracco non è la stessa cosa!

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  5. Gilda, anche io ho l'appuntamento fisso con Masterchef e abituarmi ad Antonia mi sta risultando parecchio difficile..Cracco era uno stronzo ma i suoi sguardi lunghissimi mi mancano! per il resto, quando vuoi venire a casa a piegare panni fammi un fischio che io detesto farlo con tutto il cuore!

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    1. Antonia inizia a farmi simpatia, le prime due puntate l'avevo detestata 😓

      Comunque Frà, mi sa che tocca mettersi in fila per i panni 😂

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  6. Ogni tanto un po' di tranquilla routine quotidiana ci sta (anche se non credo che la tua sia così tranquilla).
    Ma volevo portare la mia testimonianza in materia di bucato: raccolgo i vestiti dallo stendino solo quando devo indossarli. Sto pensando di dare via l'armadio e comprare altri stendini!

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    1. Ma lo stendino lo tieni dentro o fuori? Perché d'inverno non mi sembra proprio comodo uscire a prenderli fuori 😅😅😅

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  7. L'importante è che tu non desideri esserè una scrittrice. Quello non lo regggerei!

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    1. No, quello no, per carità 😅
      Preferisco leggere i libri degli altri che scriverne uno io 😂

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  8. Ci vuole metodo anche nello stendere, almeno io ce l'ho, non stendo a casaccio.
    Stai seguendo la Ferlito in dddance?

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    1. Anche io seguo un metodo tutto mio, guai a non stendere secondo quel metodo, potrei impazzire 😂

      Ps. No, niente Ferlito, ho solo visto le foto che pubblica lei sul suo profilo Fb.

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  9. Mi capita spesso di non avere voglia di scrivere, eppure non faccio niente tutto il giorno...giorni in cui comunque non succede praticamente nulla, se non vedere un film..

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  10. Non sei l'unica ad avere la mania di piegare il bucato, come dico io stiro... e mi rilassa tantissimo :)

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    1. Stirare nel mio caso no, ma siete in tanti a dirmi che vi rilassa farlo, quasi quasi dovrei provare 😅

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  11. Mi sento già meglio. Prima di leggere il tuo post stavo pensando di essere una persona noiosa ultimamente: niente viaggi, nessuna serie televisiva che mi entusiasmi, il programma senza Cracco, i peli del cane e dei gatti da staccare dal divano. Ma non sono sola e questo mi consola. E magari ti posso invitare una volta a un "laundry folding party" - detto in inglese sembra già una figata ;)

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    1. I peli del cane, non ci avevo pensato: sono sommersa di peli di cane 😂

      Comunque per il party ci sto, ognuno porta i propri panni da lavare?

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  12. La vita quotidiana, con la sua normalità, è già di per sé fantastica. Perché tanto meglio le giornate che procedono lineari di quelle in cui ti succede di tutto e boccheggi per l'ansia, lo stress, il crepacuore.
    Buon lunedì.

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    1. Il problema è che spesso le due cose sono correlate: non mi viene il crepacuore, ma il lavoro mi uccide di stress D

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