lunedì 5 febbraio 2018

Ho perso le chiavi di casa

Ho perso le chiavi di casa.
Si, le ho perse sul serio, non è uno scherzo, però non ho esattamente perso le chiavi di casa mia.
Io ho un appartamentino a Milano che è mio da una settimana esatta.
Cioè in realtà non è mio, ma è stato preso per me.
Non immaginate l'attico in centro, ma è carino e pulito. E ha le mattonelle della cucina verde acido che mi sembra  un dettaglio molto importante.
La scelta di prendere un appartamentino invece di stare in hotel quando vengo qui è stata una mia idea perché dormire in albergo equivale a mangiare sempre fuori e, a parte che stavo per diventare una botte, mangiare fuori una volta è una cosa che posso fare senza problemi, quando diventa un'abitudine fissa diventa uno stress infinito (qui, tra le altre cose, ho spiegato perché).
E comunque, risparmiano pagando un appartamento e non un hotel, eh. O almeno credo, secondo me si.
In realtà di mio, in questo appartamento, non c'è praticamente nulla se non del cibo che mi ha procurato mia madre, ma non è questo il punto.

Il punto è che questo appartamento va aperto con delle chiavi. Ovviamente, eh.
E io ho una copia di queste chiavi che ho usato mezza volta fino ad adesso, ma che comunque ho.
Stamattina mi sono svegliata all'alba -tanto per cambiare- e il Marito mi ha accompagnata in stazione a prendere il treno per Milano.
Sono arrivata, sono andata in ufficio, mi sono arrabbiata perché se non mi fanno arrabbiare almeno una volta ogni due ore non sono contenti, finché non mi sono resa conto che stavo per stramazzare al suolo per la stanchezza.
L'idea era di andare in palestra a fare una nuotata, ma poi ho desistito, considerata la stanchezza e il fatto che mi dovevo trascinare dietro il mio inseparabile trolley che a breve andrà sostituito perché, poverino, non ce la fa più.
L'idea successiva è stata di andare a fare la spesa o meglio di andare al supermercato a comprare l'ananas già tagliato a fette e confezionato in quelle vaschette che a me mettono anche un po' di tristezza. Ognuno ha la sue voglie e io avevo voglia di ananas, quindi sono arrivata all'appartamento milanese perché si dai, in fondo prima potevo posare il trolley e poi andare che, in fondo, il supermercato è aperto tutta la notte. 
Ho aperto la borsa e ho infilato le mani per prendere le chiavi. E non c'erano.
E stava anche piovendo. E mi stavo bagnando.
Praticamente il cliché più cliché del mondo: fuori di casa sotto la pioggia.

Facciamo un passo indietro: una settimana fa ho insultato il Marito che si era perso la fede (qui per saperne di più) all'urlo di "a me queste cose non succedono" e oggi ho perso le chiavi. Il karma, insomma.
Che poi eh, io sono una che queste cose le prende con estrema filosofia.
Ho svuotato la borsa sul pavimento e, lì per lì, pensavo di averle trovate: erano le chiavi di casa mia, a Roma mimetizzati da chiavi dell'appartamento milanese. 
Ho poi trovato cose che credevo perse da almeno due anni. E si che cambio borsa abbastanza spesso, ma delle chiavi nessuna traccia.

A quel punto ho immaginato una me che dorme sotto un ponte al freddo e al gelo rischiando l'ipotermia, finché non mi è venuto in mente che non sono l'unica persona al mondo ad avere le chiavi di questo appartamento. E, in un modo o nell'altro, sono riuscita ad entrare dopo centoventi telefonate, messaggi e imprecazioni. 


Toccherà trovare però le chiavi che potrebbero essere a casa a Roma. 
Se non si trovano toccherà cambiare giusto quel mezzo milione di serrature considerato che le chiavi nel mazzo erano cinque. Non una, cinque.
E sono anche abbastanza sicura di averle viste di recente. A Roma, appunto.
Solo che le chiavi servirebbero a Milano, per aprire la porta di casa, però ecco: possiamo dire che di perdere le chiavi capita a tutti, non è una cosa che non può essere vera. Mi resta, almeno, questa magra consolazione.

16 commenti:

  1. Lo scenario perfetto per cantare "I'm singing in the rain" e girare la tua versione del film! ;)
    Comunque, ti ho nominata per un premio. Se ti va di accettare e di leggere lo trovi qui: http://pusherdisogniandati.blogspot.it/2018/02/lasciatemi-cantare-ho-vinto-un-premio.html
    Ciao!

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    1. In realtà vengo su qualche giorno e qualche giorno no, almeno per ora, non so fino a quando!
      Ho l'ufficio vicino Corso Como/Piazza Gae Aulenti, invece dove sta l'appartamento di cui non ho più le chiavi te lo dico se mi scrivi in privato che non si sa mai :)

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  3. Che stress! Ti consiglio di trovare un posto in ufficio dove mettere le chiavi, così ti eviti lo sbattimento. Un anno ho insegnato in provincia di Sassari e tornavo a casa tutte le settimane. Ogni settimana mancava un pezzo: una ciabatta, gli occhiali,usavo le lenti ma non le potevo portare per tante ore, me li mandarono i miei con il corriere.

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    1. Eh, il problema è che non saprei dove lasciarle, io torno su saltuariamente, non ho giorni fissi e l'unica sarebbe lasciarle sopra la scrivania, ma non mi sembra una grande idea...

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  4. In verità a me non è mai successo...anche se non le ho mai avute :D
    Comunque seriamente, dovresti trovare un posto fisso dove lasciarle così sarebbe più facile ;)

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  5. Ho scoperto ieri il tuo blog e lo sto praticamente leggendo tutto. Sono assolutamente ammirata da come scrivi, da come racconti, ma soprattutto da come vivi, dallo spirito ottimista che ci metti nelle cose. Leggo tuoi post che parlano di cose tremende, di shock anafilattici, di ospedali, eppure la tua forza emerge, spacca tutto, vince su tutto. Ammirazione totale.
    Leggerti è una iniezione di ottimismo!

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    1. Grazie mille, non sai quanto piacere mi fa questo commento :)

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    2. Di niente, e per tornare in tema post, a me è capitato una volta di chiudere in macchina le chiavi di casa e contemporaneamente in casa quelle della macchina.

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    3. Hai vinto su tutta la linea :D
      Oggettivamente fa ridere questa cosa!

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    4. AHahah, però almeno non pioveva, come invece è successo a te!

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    5. Quindi possiamo affermare di essere pari :D

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  6. Una cosa che è successa anche a me un sacco di volte : D
    Menomale che qualcuno aveva la copia!!!!!

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    1. Meno male si, stavo pensando di fare un tot. di chiavi e distribuirle in giro!

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