martedì 21 novembre 2017

Io viaggio da sola (e non per questo tradisco mio marito)

Qualche tempo fa, ho programmato -praticamente in dieci minuti, dopo aver ricevuto una telefonata- un viaggio a Sofia, capitale della Bulgaria.
Il Marito ha pensato fossi pazza, visto che il piano prevedeva l'atterraggio a Roma da Amsterdam alle 00.30 della notte tra venerdì e sabato e la partenza per Sofia la mattina del sabato alle 8. In mezzo, dovevo piazzare il passaggio a casa per svuotare la valigia olandese e riempire quella bulgara.
Come sempre in questi casi il Marito, che si preoccupa sempre della mia eventuale stanchezza, ha detto: "Sicura che ce la fai e poi non ti viene sonno?" che detta così sembra che io abbia sette anni e sia narcolettica, ma tant'è.


Sono quasi sette anni che io e il Marito stiamo insieme, quasi sette anni che viviamo insieme, quasi sette mesi che siamo sposati. Torna sempre sto benedetto sette.
Ed è da almeno la metà degli anni che mi sento chiedere se ho abbordato, conquistato, ammaliato qualcuno che non sia il Marito.

La verità, neanche troppo segreta, è che io viaggio da sola: non sempre, perché quando posso scegliere scelgo sempre di viaggiare con lui, ma resta il fatto che, ebbene si, spesso mi muovo da sola. 
Per lavoro e per passione, a volte sola senza se e senza ma, a volte con delle amiche o dei colleghi. Dipende dai casi, insomma.
Mi capita anche di andare a Palermo, dove sono nata e dove vivono i miei genitori, senza di lui. Succede di rado, ma succede.
A volte sto fuori due giorni, altre volte sono rimasta fuori mesi, cercando -in questo caso- di tornare a casa più spesso possibile e di far si che il Marito venisse da me quando io proprio non potevo tornare a casa (qui per saperne di più).
E non è tutto: esco anche da sola, ho delle amiche e degli amici e se il Marito non c'è -non dimentichiamo che è un turnista- io prendo e vado.

E questo lascia spesso presupporre che io vada in giro ad abbordare sedicenti uomini che, manco a dirlo, non aspettano altro che me.
Eppure a me di questi sedicenti uomini non importa un fico secco, anzi più spesso di quanto crediate io vorrei con me il Marito, mi piacerebbe che vedesse i posti che vedo io insieme a me, mi piacerebbe non dovergli fare vedere determinate cose che mi piacciono solo tramite foto e video.
Lo avrei voluto a Stoccolma ad esempio (qui per saperne di più), quando sono rimasta lì quasi un mese al buio e al freddo (no dai, il freddo non era poi cosi insopportabile). Gli piacerebbe Stoccolma, ne sono praticamente sicura.
Vorrei anche che venisse con me alle gare di ginnastica, una volta a dire il vero mi ha accompagnata, e credo non si sia tagliato le vene solo perché mi ama profondamente. Non gli piace la ginnastica, non gli piacerà mai, non capirà mai come sia possibile questo mio amore e si annoierebbe, anche se probabilmente mi ama troppo per ammettere che l'unica cosa che gli suscita un tsukahara avvitato è la noia.

Qualche giorno fa, mentre lui era a Roma e io a Sofia, gli ho detto: "Amore ad Aprile mi sa che dovrò fare una capatina in Azeirbaijan", non ha fatto una piega e mi ha semplicemente risposto: "Ma sai almeno dov'è?"
Credo che sia ancora turbato da quella volta che, guardando il mappamondo che (mi) ha comprato, cercavo il Vietnam sotto New York. Credo eh, magari mi sbaglio.

Ero così, mi ha conosciuto che ero perennemente in giro e sono rimasta così. Non ha provato un solo attimo a cambiarmi, non ha mai pensato di chiudermi in casa, ed è il motivo per cui la nostra storia funziona.
Eppure, quando sono fuori, ogni mio pensiero è per lui, ogni attimo libero è buono per mandargli una foto, per compargli un regalo, per chiamarlo anche solo  per dirgli ciao. 
Certo, lo chiamo anche per chiedergli se il cane ha fatto la cacca, dovete capire che abbiamo un cane con l'intestino problematico, ma questa è un'altra storia.
La verità è che sono follemente innamorata dell'uomo che ho sposato, lo dico poco forse, ma è così. 
E i viaggi, le serate con le amiche non sono un modo per conquistare altri uomini. No, non lo sono affatto, non riuscirei neanche ad immaginarla una cosa del genere, neanche per un secondo.

Non avrei sposato una persona che mi impedisce di essere me stessa.
Non avrei sposato qualcuno che mi vieta le trasferte di lavoro, il sushi con le amiche e le gare di ginnastica. 
Non ci avrei costruito una casa coloratissima, non avrei preso un cane con lui. Non dividerei con lui ogni singolo euro che entra in casa nostra senza mai pensare che quello che è mio è mio, e quello che è tuo è tuo (a parte il cibo, si intende).
E so che si fida, so che sa quanto amore c'è e quanto sia la cosa più importante della mia vita. Come io mi fido di lui. Sbaglio? Chi lo sa, noi però stiamo bene così.

E no, avere una vita non significa darla via al primo che capita. Credetemi sulla parola.
E sappiate anche che, qualsiasi cosa accada, casa mia e la mia famiglia saranno sempre e comunque il posto più bello del mondo.

12 commenti:

  1. Cara Gilda, è logico e naturale che si deve viaggiare insieme, ma avvengono delle circostanze che purtroppo bisogna rinunciare al compagno o alla compagna,
    ecco che qui entra in ballo la fiducia e l'amore, se l'amore è vero si deve dare fiducia.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Comprendo tutto perché sono come te. Chi ci pensa agli altri?
    Aspetto il post su Sofia

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  3. Sincera? Mi sembra che abbiate un rapporto maturo ed adulto, state bene insieme, vi volete bene e non sentite il bisogno di annullarvi l’uno nell’altro. Averne.
    PS non è che per darla/o via sia necessario essere lontani, basta mezz’ora se uno si organizza ;)

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    1. Anche meno di mezzora secondo me 😁 Proprio per questo non comprendo il collegamento viaggio=corna 😅

      Comunque confermo che nessuno dei due si è mai annullato per l'altro e mi auguro davvero che mai accada!

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    1. Hai proprio ragione!
      In realtà sono più conoscenti che non amici, questi ultimi dubito si permetterebbero mai 😅

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  5. Volevo mettere lo stesso commento :-D
    Ma certo che viaggi da sola e che non per questo tradisci tuo marito! Ma che gente conosci che si permette insinuazioni del genere? Anch'io e il mio compagno viaggiamo spesso sia insieme che separati, ma nessuno si è mai sognato di dire una cosa del genere! Avessero a provarci :-D

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    1. Ehehehe per fortuna, come dicevo sopra, sono solo conoscenti e non amici, però mi infastidisco lo stesso 😅

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  6. Quella che descrivi è una situazione di fiducia e di equilibrio nell'ambito della coppia, se ci si ama ci si fida anche, perchè se uno vuole tradire non è che ha bisogno di andare dall'altra parte del mondo per farlo. C'è tanta gente che non è in grado di capire e che giudica senza riflettere, ma non vale la pena prendersela.

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    1. Esattamente Mira, se uno volesse tradire il proprio partner potrebbe farlo anchd col vicino di casa, ma molti non ci arrivano 😅

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