mercoledì 11 ottobre 2017

Cascate delle Marmore: perché andarci?

Le Cascate delle Marmore mi fanno pensare, da sempre, ad una foto in bella mostra nella mia cameretta palermitana in cui ci sono io a malapena seienne e mia nonna, sempre elegantissima e bellissima, che ci abbracciamo. Alle nostre spalle una cascata d'acqua.
Dopo quella volta non ci ero più tornata, nonostante per anni sia stato un chiodo fisso quello di volerci andare. In fondo, da casa mia, distano a malapena 130 km: una gita fattibilissima in giornata.
Le Cascate delle Marmore sono in Valnerina, praticamente attaccate a Terni, in Umbria
E l'Umbria è incredibilmente vicina a Roma, cosa che mi dimentico un po' troppo spesso.







Avevamo deciso di andare di domenica, poi ci siamo guardati in faccia e ci siamo resi conto che probabilmente la domenica ci sarebbe stata troppa confusione, file interminabili, difficoltà a parcheggiare e tutte quelle cose orribili che accadono quando si va in questi posti nel fine settimana.
Alla fine, siamo andati di mercoledì e, cosa abbastanza prevedibile, c'eravamo solo noi e pochissime altre persone.
Il Marito non c'era mai stato, io invece -a parte la foto con la nonna- non ricordavo assolutamente nulla. Immaginavo soltanto che avremmo trovato tanta acqua. Che poi eh, non è che avevo tanto torto: c'è acqua ovunque, giustamente.



Avevo letto che l'acqua delle cascate viene aperta soltanto a determinati orari, quindi ho fatto una rigida tabella di marcia per arrivare lì quando l'acqua sarebbe stata aperta. 
Ho scoperto poi che, in realtà, non è che l'acqua viene completamente chiusa, ma semmai viene diminuito il getto perché le acque delle cascate vengono utilizzate anche per produrre energia idroelettrica.




Il biglietto d'ingresso costa 10€ a cranio e si può accedere all'area delle cascate da due ingressi: un ingresso posto sul belvedere inferiore e uno su quello superiore.
Ci sono anche delle visite guidate, ma quando siamo arrivati noi era troppo tardi per una e troppo presto per quella successiva, quindi abbiamo deciso di camminare per i fatti nostri.
C'è da dire che la gita alla Cascate delle Marmore era una delle prime camminate che facevo dopo aver tolto gesso e stampelle (qui per saperne di più) e il Marito era terrorizzato all'idea che il mio ginocchio facesse crack.
Credo che se fosse successo, mi avrebbe buttata in acqua per la disperazione (ma poi mi avrebbe salvata spero).
Ci sono dei sentieri e basta seguire le indicazioni per muoversi senza problemi.
I sentieri sono sei e ce ne sono di più facili e di più difficili: quello che serve sicuramente è avere ai piedi un paio di scarpe adatte ed un abbigliamento comodo. Molto comodo e che possibilmente non stinga a contatto con l'acqua.





Ho visto una ragazza con i tacchi che va bene che non erano tacchi a spillo, ma sempre tacchi erano e mi sono sentita male per lei.
Noi abbiamo deciso di farli tutti, con molta calma, stando ai miei tempi che tanto non ci correva dietro nessuno.
Se fossimo stati un po' furbi avremmo comprato un impermeabile ma io ero convinta che non servisse a niente. Ovviamente sbagliavo.
Avremmo dovuto comprarli o portarceli da casa questi benedetti impermeabili. O anche qualcosa che ci somigliasse. E invece no: noi ci siamo avventurata per i percorsi delle Cascate serenamente senza pensare che l'acqua è bagnata.
D'altronde chi avrebbe mai potuto immaginare che l'acqua è bagnata?
Alla fine del giro, difatti, eravamo tutti e due bagnati fradici.

Io avrei tanto voluto fare rafting, ho frantumato le palle del marito per tutta la durata della camminata, ovvero da quando mi sono accorta che c'era questa possibilità, ma lui che è una persona brutta e cattiva mi ha detto che mi sarei sicuramente rotta qualcosa, considerata anche la mia predisposizione nei confronti dell'autolesionismo, però ecco: qualora siate interessati a provare, sappiate che c'è questa possibilità, ma non ho idea di quali siano i costi e se serva una prenotazione.



E quindi, arriviamo al dunque: perché andare alle Cascate delle Marmore?
Perché sono belle e si sta a contatto con la natura -se vi piace- è la prima risposta che mi viene in mente.





Se siete un po' scemi come me, non è da sottovalutare il fatto che se fa caldo (e quando siamo andati noi ne faceva parecchio) troverete un angolo di paradiso fresco fresco fresco. E l'acqua farà il resto per ritemprarvi.
Perché la focaccia che fanno in zona è meravigliosa.
Perché ne uscirete completamente bagnati e potrete risparmiare sull'acqua per fare la doccia a casa.
Perché magari sognate la Cascate del Niagara, ma queste sono belle e indubbiamente più comode da raggiungere.
Perché vi sentirete dei giovani esploratori e scoprirete un sacco di cose su flora e fauna locale.
Perché è un posto adatto ai bambini, ma anche ai grandi.
Al momento non mi viene in mente altro, però insomma: se è un posto che è piaciuto a me che sono una super criticona, immagino possa piacere a tutti. O almeno a tutti quelli a cui piace l'acqua.
E poi eh, c'è sempre l'arcobaleno. Non sottovaluterei la cosa.



8 commenti:

  1. Dopo gli arcobaleni mi aspetterei di vedere anche un folletto, una fata o qualcosa del genere!
    Ci passerei giornate intere in posti così *_*

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  2. Ma sai che io da sempre voglio andarci per lo stesso motivo?
    Una foto di mia nonna, sempre impeccabile, con le cascate sullo sfondo...

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    1. Se posso dire la mia: vacci.
      Io ci ho pensato a lungo a mia nonna, alla quale ero affezionatissima, mentre ero lì ed è stata una bellissima sensazione :)

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  3. Non ho capito se l'hai visto, ma il momento dell'apertura dell'acqua è davvero spettacolare!
    Noi ci siamo stati due anni fa (io ci ero già stata da piccola, con i miei genitori) e abbiamo fatto il percorso in salita, ma solo dopo aver visto arrivare l'acqua,
    però ci siamo bagnati solo quando siamo andati sotto alla cascata (ma lo sapevamo e avevamo i kway ;) )
    Confermo che ai bambini piace da matti, mia figlia, allora novenne, aveva apprezzato moltissimo!

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    1. Quando siamo arrivati noi, l'acqua era già aperta 😰
      Non sapevo si potesse vedere l'apertura dell'acqua, ma come avrai intuito non sapevo proprio un tubo 😂

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    2. L'apertura dell'acqua è una cosa che lascia stupefatti!
      dato che abiti vicino io ti consiglio di andarci ma prima di guardare sul sito gli orari di apertura/chiusura!

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    3. Sul sito in realtà avevo letto che l'acqua sarebbe stata chiusa alle 13 (se ricordo bene) e riaperta alle 15, ma non l'hanno chiusa... ho letto poi che in realtà diminuiscono la pressione, sai se è davvero così?
      Comunque ci siamo ripromessi di tornarci almeno una volta l'anno, chissà se riusciremo a mantenere la promessa!

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