lunedì 22 maggio 2017

La gatta cattiva

Io raccolgo animali in giro che detta così -lo capisco- suona un po' strano, quindi forse dovrei spiegarlo un pochino meglio.
Da quando ero ragazzina, ho sempre portato a casa tutti gli animali che ho trovato per strada, che qualcuno non voleva più e via dicendo. Molti ce li siamo tenuti, ad altri abbiamo provveduto a trovare degna sistemazione. 
All'inizio erano solo cani, poi -dato che i miei genitori non volevano assolutamente gatti- ho provveduto anche a portare un micio. Si chiamava Miao il primo gattino che ho portato a casa, era minuscolo e amava il pollo.
La seconda gatta che ho portato a casa era la gatta cattiva.
Aveva un anno ed era di una signora che non la voleva più e che stava per farle fare una brutta fine.
Sono andata a recuperarla una sera di Novembre del 2005.
"Scusi, ma questa gatta ha un nome?"
"Si chiama Lula"
"Come il presidente del Brasile?"
"Si, ma se volete potete cambiarle nome"
È rimasta Lula, ma considerato che si è palesata subito per quello che era, ovvero una grande stronza, negli anni l'ho ribattezzata prima la iena e poi la gatta cattiva. Mia madre invece la chiama Luletta o amore mio.




 Ha aggredito tutti quelli che sono passati da casa a suon di morsi e graffi, ha rubato cibo a tutti i quattro zampe di famiglia e instaurato una dittatura per la quale si fa solo quello che dice lei.
Se Lula vuole mangiare, inizierà a miagolare spaccando i timpani ai presenti (io ancora mi chiedo come sia possibile che un miagolio risulti così fastidioso) finché non verrà accontentata. E considerato che lei vuole mangiare -e no, non parlo dei croccantini che ha sempre a disposizione- h24 alcune volte viene voglia di lanciarla dal balcone.
Se Lula vuole bere, miagolerà finché non le verrà aperto il rubinetto dell'acqua perché per lei bere dalla ciotola è da gatti poveri.



Se Lula decide che vuole sedersi su di te, tu devi farla sedere su di te, pena atroci vendette che gusterà chiaramente a freddo. Tu non la fai sedere in braccio? Lei ti preparerà un agguato quasi mortale a distanza di ore, forse giorni, quando meno te lo aspetti per vendicare l'onta subita.
Ricordo ancora perfettamente quando ha scaraventato giù da una poltrona il mio cane che da allora ha il terrore a passarle a fianco e si fa fare qualsiasi cosa. Di norma, se lei decide che vuole mangiare il pranzo o la cena di Fuffi, lui scappa con la coda in mezzo alla gambe e si nasconde. A nulla è servito spiegare al povero Cane Gnappo che lui è più grosso e volendo potrebbe non solo mangiare la sua pappa, ma anche la gatta cattiva. Lui ha paura e fine della storia.
Anche io ho po' la temo a dire la verità considerato che mi ha riempito di graffi e di morsi come se non esistesse un domani.
Quando sono a casa dei miei, se mia madre mi dedica troppe attenzioni, lei ristabilisce l'ordine collocandosi sopra di lei e soffiando nella mia direzione qualora io mi avvicini troppo.
Mio padre è sempre stato mio alleato nel sostenere la perfidia di questa gatta, anche se ultimamente -probabilmente sotto minaccia della stessa Lula- si è lasciato andare a commenti tipo: "Ma no dai, è simpatica" suscitando in me sgomento e disperazione.
Quelle volte che mia madre si arrabbiava con noi (inspiegabilmente, ci tengo a sottolinearlo) le abbiamo sempre detto: "Vai d'accordo con la gatta perché siete uguali". Alla fine, ci prendevamo gli insulti di mamma e i graffi della gatta, quindi abbiamo smesso.
L'unica che riusciva a tenere un po' testa a Lula era Milly che, devo riconoscerlo, era stronza quasi quanto lei. Quando Milly era malata ed eravamo tutti a casa dei miei genitori, Lula le passava davanti arricciando la coda tanto la mia amata cagnona nera non avrebbe potuto inseguirla. Sta stronza!
Lula però è una di famiglia e ci siamo abituati tutti al suo carattere da despota. Che poi, ha dalla sua parte la mamma e si sa, la mamma è sempre bene non inimicarsela.
Sono quasi tredici anni che Lula è con noi e abbiamo sempre sostenuto che ci seppellirà tutti, cani e gatti compresi.
Un paio di sere fa, ero appena tornata da Palermo, ho telefonato a mia madre e l'ho sentita preoccupata.
"Lula ha una strana pallina"
"Ma dai mamma, ma non sarà nulla, hai visto come mangia e come salta?"
"Non sono convinta"
"Mamma, Lula ci seppellisce tutti, non ti preoccupare".
Stamattina è arrivato il responso del veterinario che non è un veterinario qualsiasi, ma è mio zio e non solo è molto bravo nel suo lavoro, ma ci ha sempre detto, in qualsiasi caso, come stavano le cose.
Lula ha un tumore in metastasi che non è operabile. E' troppo grande, troppo ovunque, troppo tutto.
Nessuno si era mai accorto di nulla, non ci sono stati segni di nessun tipo.
Lula non ci seppellirà tutti a quanto pare. E a noi è preso lo sconforto perché sarà anche una gatta cattiva, ma le vogliamo bene.


Disclaimer: accetto, da sempre, qualsiasi tipo di commento ai miei post, ma il primo che scrive "è solo un gatto, non è una persona" o cose simili si vedrà recapitare a casa la gatta cattiva con unghie affilate e denti appuntiti.


20 commenti:

  1. Ciao sono Rosy di Non solo cucine isolane e ti ringrazio tantissimo per essere passata nel mio blog:).
    Ho letto con piacere,anche divertimento questo simpaticissimo post alla fine del quale però ho provato tanta tristezza:mi dispiace davvero per questa gattina,anche se non la conosco ma immagino e capisco perfettamente quanto tu e la tua famiglia le eravate affezionati....e quanto fa male vederla soffrire.. i miei zii avevano due cani ai quali ero molto legata fin da bambina e che ora non ci sono più...gli ultimi anni della loro vita erano malati e sofferenti,loro,sempre vispi,allegri e con tanta voglia di giocare!Vederli così faceva tanto male...

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    1. Lei fortunatamente sta bene, è vispa, salta, mangia (pure troppo) e cerca di ucciderci, quindi tutto nella norma... ma sappiamo che arriverà la fine e non è bello purtroppo.

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  2. Ma povera gatta cattivaccia!! :( Immagino non sia un suo modo stronzo per prendervi in giro purtroppo :/
    Un abbraccio

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    1. L'ho pensato anche io, sai?
      Stronza com'è, sarebbe perfettamente plausibile :)

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  3. Ho avuto tanti gatti, alcuni un po' stronzi, ma una notizia cosi' e' sempre bruttissima... :(

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  4. Ma nooooo, come mi dispiace. Gli animaletti che vivono con noi fanno parte della famiglia e ci si affeziona come ad un parente, se non di più.
    Quando sogno il mio cagnolino io sono felice perché è come se tornasse a salutarmi
    Gli ho voluto tanto bene e lui a me, ho pianto x giorni quando è mancato e quando si parla di lui si ride e ci so rattrista anche.

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    1. So cosa significa: io ho pianto tantissimo quando la mia cagnolina ci ha lasciati e ancora oggi, nonostante siano passati più di due anni, ci penso...
      Sono membri della famiglia a tutti gli effetti eccome :)

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  5. Ah, dimenticavo...spero che debba soffrire il meno possibile.
    un abbraccio e un bacino alla gatta cattiva

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    1. Al momento, pare non soffra. Vedremo come si evolverà la situazione :)

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  6. Anche io ho sempre raccattato gatti dalla strada. Sono arrivata addirittura a prenderne una che stava, piccolina, in un cassonetto con un'ulcera enorme e in fil di vita. La ragazza ha vissuto con me tutti i suoi 23 anni di vita...

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    1. Sai che Miao (il primo gatto di cui parlo) veniva da un cassonetto? Era chiuso in una busta di plastica insieme ad un fratellino (che prese una mia amica).
      Adesso non c'è più, ma lo ricordo sempre con tanto amore, era un gatto meraviglioso!

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  7. oddio, ho letto tutto il post ridendo e adorando la gatta cattiva e ora mi viene da piangere...
    (chiunque osa dire "e' solo un gatto" e' solo un poveretto)
    anna

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    1. Concordo sul poveretto. A casa nostra, gli animali sono membri della famiglia a tutti gli effetti :)

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  8. Povera Lula.
    Capisco come potete sentirvi.
    Anche il mio cane, quello che adesso non c'è più, aveva un tumore inoperabile.
    Lo abbiamo fatto vivere come un principe.
    Se n'è andato a 16 anni e mezzo!
    E quando ci ha lasciati ho provato un dolore così grande che mi è impossibile descriverlo.
    Ha fatto una bella vita Lula e sono sicura che in ogni caso è felice.
    Della vita trascorsa e di voi tutti.

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    1. Anche la mia cagnolona ha avuto la stessa sorte... è una cosa tremenda, più per chi resta che per chi se ne va :(

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