sabato 15 aprile 2017

Aprirò l'armadio e sorriderò

Oggi i miei genitori festeggiano quarant'anni insieme. QUARANTA. 
Mia madre è qui con me, mio padre è a casa.
Ho telefonato a papà per esprimere il mio cordoglio -siamo una famiglia simpatica- mentre mamma ricordava dov'erano e persino com'era vestita. 
È curioso come una persona ricordi esattamente cosa indossasse in un determinato giorno importante, ma magari non ricordi assolutamente nulla di quello che è successo meno di ventiquattro ore prima.
Oggi ho comprato un vestito che credo non dimenticherò mai nella mia vita. E tutto secondo copione, ho pianto, riso, sorriso, piano di nuovo (che detta così sembra il comportamento di una persona con un disturbo della personalità) mentre mi guardavo allo specchio. Mi guardavo e pensavo: "Sei proprio tu", da qualche parte ci deve essere cucito il mio nome.
Dopo due ore avevo anche le scarpe da abbinarci e anche loro da qualche parte devono avere il mio nome scritto. 
Mia madre ha telefonato a mio padre per dirgli che mi ha visto davvero felice, con un sorriso di quelli che si riservano a poche cose.
Ho pensato che sono mesi che sono davvero felice e lo ripeto spesso perché sembra difficile da credere.
Lo scorso anno è stato un anno difficile, non ero mai pienamente soddisfatta e mancava sempre qualcosa.
Ci sono stati momenti belli, ma ce ne sono stati altrettanti orribili. Poi è arrivata la svolta e da lì, tutto è iniziato ad andare bene, non una cosa fuori posto. 
Tutti i progetti che abbiamo sempre fatto, un po' per merito nostro, un po' grazie a qualcun altro sono andati in porto e tutti i pezzi sono andati al loro posto. Lui me lo diceva sempre e aveva ragione.
Ho cercato qualcosa che non fosse andata bene da Natale ad oggi e non me n'è venuta in mente neppure una. Oh certo, c'è il ginocchio rotto, grazie al quale però sono arrivate delle cose positive. Molto positive. Che se mi avessero detto che un ginocchio rotto può portare a tutte queste cose, me lo sarei davvero presa a martellate molto prima. Certo, il gesso è stato seccante e ogni santo giorno faccio gli occhi dolci ai fisioterapisti -indistintamente uomini e donne- buttando lì un "ma le togliamo le stampelle?" suscitando un'ilarità tale che presto probabilmente aprirò una scuola per comici viste queste mia innata capacità di far ridere in modo disperato la gente anche quando faccio una domanda seria.
Ho imparato in questi mesi che la serenità dipende solo da noi stessi.
Ho imparato ad affrontare le cose con il sorriso, a non prendermela per nulla, ad avere sempre una parola gentile anche per chi si meriterebbe schiaffoni a due a due finché non diventano dispari.
Che poi magari non è neppure questo il modo giusto di affrontare le cose, ma visto che sta andando tutto così bene, credo che proseguirò per questa strada, con somma gioia del mio fidanzato.
Domani probabilmente mi cadrà una tegola in testa perché la sfiga sarà attratta dalle mie parole, ma io aprirò il mio armadio, guarderò il mio vestito e sorriderò di nuovo.


E no, stavolta niente colori sgargianti. Giuro.


22 commenti:

  1. Anche se sono di parte ti auguro ogni bene

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  2. Cara Gilda, non so cosa pensare! vedendo un armadio pieno zeppo di vestiti e molti colori.
    Credo che non sarà facile trovare quello adatto, tutti andrebbero bene.
    Ciao e bon sabato santo, con un abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Quello adatto è il più bello di tutti.
      Un abbraccio anche a te!

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  3. Uuuuuuuu chissà che bello quel vestito!!!!!!
    È bello leggere questa tua felicità, mi piacerebbe provarla un pochino

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    1. Secondo me, arriva la felicità, dalle un pò di tempo :)

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  4. Io faccio tanti scongiuri affinché le cose continuino ad andare sempre così bene :)
    Congratulazioni per l'abito e tantissimi auguri ai tuoi (anche i miei fra non molto faranno 40 anni :D)

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    1. Secondo me andranno bene ancora per un po' e poi arriverà la mazzata, non sono mica così fortunata :D Però dai non pensiamoci!
      E auguri anche ai tuoi!

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  5. La serenità è proprio vero che dipende solo da noi stessi, ma purtroppo non è sempre facile riuscire a focalizzarsi per goderne appieno

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    1. Verissimo, io non ci sono praticamente mai riuscita prima di adesso :)

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  6. Mamma mia..io non smetto di emozionarmi con te...

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  7. Auguri di cuore. Passo importante, che sia per te carico di gioia e felicità.

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  8. ma la foto è davvero il tuo armadio? ma quindi il mitico vestito è li e dobbiamo indovinare qual è?
    (se è davvero il tuo armadio tanta stima per l'ordine, e se l'hai ordinato per fare la foto non lo dire ;) )

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    1. Ehehehe no, non è il mio armadio: non volevo spoiler, preferisco l'effetto sorpresa :D

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  9. Se si vuole essere sereni lo si è. Inutile piangerci sopra, prendendo diversamente le cose che ci accadono, cercando il lato positivo anche nelle "storture" della vita, si arriva a vedere lo spiraglio.
    Il tuo vestito è senza dubbio stupendo e tu, quel giorno, sarai una principessa che vedrà piangere di commozione anche il Generale e consorte, alla quale vanno gli auguri per i loro 40 anni d'amore. Ci arriverai anche tu vedrai; le basi ci sono, l'educazione ricevuta e l'esempio anche. Avanti così ragazza!

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    1. E' proprio vero: dietro la serenità, c'è la volontà di essere felici, forse me ne sono accorta con un po' di ritardo, ma ecco: meglio tardi che mai!
      E grazie per le parole sempre stupende che mi dedichi!

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