domenica 15 novembre 2015

Colori e sapori: il mercato di Ballarò a Palermo

Mi piace andare al mercato di Ballarò con mia madre.
Io mi guardo intorno, scatto fotografie, mentre lei compra il pesce e la frutta.
Io sono sempre assorta nei miei pensieri che puntualmente vengono interrotti da qualcuno che mi chiede:"Ci stanno pensando?" e io rispondo sempre di si, in fondo è vero, stanno pensando a mia madre, quindi è un po' come se stessero pensando a me.


Fidanzato ama il pesce, ma a casa mi dice sempre di non comprarlo.
"Lo mangiamo a Palermo" dice sempre quando mi vien voglia di comprare il pesce.
Sono anche discretamente brava a cucinarlo sto benedetto pesce e tutti dicono che cucinare pesce è difficile, quindi ogni tanto vorrei anche togliermi qualche soddisfazione ai fornelli, ma niente. Noi mangiamo solo il pesce comprato a Palermo e cucinato da mia madre che, ovviamente, non mi farebbe avvicinare ai fornelli manco avesse due gambe e due braccia rotte.


Mi piacciono i colori del mercato di Ballarò, è il mercato che preferisco tra i tre mercati storici di Palermo che sono, appunto, Ballarò, il Capo e la Vucciria.
Mi piace la cura dei banchi, mi piace il modo gentile di strillare dei venditori, io che non pensavo fosse possibile strillare essendo gentili, ma tant'è.


Ad ogni banco, ci sono diverse persone che lavorano. Mi sono avvicinata ad uno di loro e ho chiesto se potevo scattare alcune fotografie e mi ha detto orgoglioso di fare come se fossi a casa mia. E io ho scattato. Ero talmente presa dalle mie fotografie che non sentivo nemmeno l'odore del pesce.
Mia madre, mentre chiedeva gamberoni (che io adoro, ne mangerei a chili e puntualmente mi ritrovo a sbucciare gamberoni per tutta la famiglia perché nessuno vuole sporcarsi le mani, mentre io quasi mi ci tufferei nell'Eau de Crevette), pesce spada, calamari e non so cos'altro, raccontava a quel povero ragazzo che le foto mi servivano per un blog, ma lui non sembrava molto interessato alla questione.


Le foto ai banchi della frutta, invece, le ho scattate di nascosto. Mi guardavano un po' male, non so perché e quindi ho proprio evitato di chiedere.


Io rimango sempre stupita dalla bellezza di questi banchi, sembrano delle opere d'arte e, anche se io non posso mangiare grandi cose che provengono da questi banchi, amo restare a guardarli.


Ma la più bella è questa. Non so perchè, ma è la mia preferita.


Io, a chi me lo chiede (qui per saperne di più), consiglio sempre di andare a fare un giro nei mercati palermitani. Troverete tante cose che altrove non ci sono.

6 commenti:

  1. Adoro girare per mercati e scattare fotografie!
    Le tue foto sono bellissime, per un attimo mi è sembrato di sentire il profumo di quelle arance!

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    1. Pensa che stanotte, mentre lo scrivevo, pensavo proprio a voi e alle foto del souk :)
      Grazie per i complimenti, ma i soggetti delle foto erano i così belli che era impossibile che le foto non venissero bene :) E le arance erano profumatissime!

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  2. Nei nostri mercati devi sempre chiedere il permesso e se proprio ricevi una negazione, rassicuralo dicendo che lui non sarà incluso. Spesso non sono in regola e alcune volte sono sulle liste dei ricercati. Belle foto!

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    1. Grazie ;)
      In realtà ho cercato di evitare di fotografare i volti delle persone perchè cmq non era quello che mi interessava (se ne vede solo uno). Credo cmq che i banchi che ho fotografato io siano tendenzialmente (ma ovviamente non ci metto la mano sul fuoco) in regola perchè erano cmq dei negozi, ma non ho approfondito la questione :)

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  3. Adoro girare per mercati...e mi manca il mercato di Catania, così caratteristico!!! Chissà che un giorno non vedrò anche questo a Palermo (Si, mai visto... )

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    1. Magari riusciamo a essere contemporaneamente in Sicilia e andiamo insieme: io, tu e Miracolino!

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