venerdì 9 ottobre 2015

Volli, fortissimamente volli

Voglio il gelato di Giolitti. Non quello dell'Eur, ma quello del centro che per me Giolitti è quello e basta.
Voglio fare colazione da Palombini e poco importa se fare colazione lì costa 10€. A me piace Palombini, è il mio bar preferito da sempre. Mi piace osservare la Groviera seduta ai tavolini di quel bar, costi quel che costi.
Voglio ordinare un cornetto e non una brioche.
Voglio la gricia del Rubbagalline, anche perché la Gricia non la considera nessuno, ma per me vince 3 a 0 su Carbonara e Amatriciana.
Voglio andare a Santa Maria in Trastevere al tramonto che ha un fascino particolare. E voglio continuare ad evitare Trastevere la sera perchè non mi piace la calca.


Voglio continuare ad arrabbiarmi perché i semafori di Viale Trastevere sono oggettivamente troppi.
Voglio sedermi a Piazza Trilussa con Michi e Vitto tutte le sere della mia vita. E voglio continuare ad affermare che Roma sud è meglio di Roma nord, tanto siamo due contro una e quindi abbiamo sempre ragione noi. E poi a me che Martina Dell'Ombra dice che a Roma sud ci sono i poracci non è che frega molto, anche perché a bella, a quelli che abitano dove abito io gli spicci casa proprio, tu e tutta Roma nord.
Voglio il tiramisù di Pompi, quello di Via Albalonga. Perchè a me andare da Pompi piace proprio, anche se il tiramisù lo faccio meglio io.
Voglio sedermi sui gradini della scalinata di Trinità dei Monti  a fumare una sigaretta, guardando Via Condotti piena di giapponesi con le loro macchine fotografiche e i bastoni per i selfie che io dico: ma come state?
Voglio andare a Piazza Venezia, guardare l'Altare della Patria e affermare che è stupendo, prendendomi regolarmente gli insulti di Fidanzato che non lo trova poi così bello come dico io. 
Voglio scoprire gli orari del cambio della guardia al Vittoriano che sono anni che dico che mi informerò e poi non lo faccio mai.
Voglio andare a vedere lo spettacolo delle marionette al Gianicolo. E aspettare mezzogiorno, quando tirano fuori il cannone e sparano.
Voglio scavalcare di notte il cancello dello Zodiaco e guardare Roma dall'alto.
Voglio andare a Campo de' Fiori e fermarmi a fissare il cinema Farnese pensando che cinema come quello non ne esistono più.
Voglio lamentarmi dei sanpietrini. E poi lamentarmi quando qualcuno dice che sarebbe il caso di rimuoverli.


Voglio vedere i miei nipoti quando mi pare. Ve l'ho mai detto che ho quattro nipoti, due maschi e due femmine? E che sono tutti belli?
Voglio avere sempre il supplì insieme alla pizza. E anche se è bassa e moscia, a me la pizza romana piace lo stesso, sarà che mi sono abituata.
Voglio la pizza bianca con la mortadella. E voglio insultare Fidanzato perchè mangia continuamente la pizza rossa che io davvero, già non concepisco la Margherita, figuriamoci la pizza senza manco la mozzarella.
Voglio continuare a sorprendermi ogni volta che passo davanti al Colosseo la sera e lo vedo illuminato.
Voglio continuare a dire che San Lorenzo non mi piace e andarci lo stesso.
Voglio infilare la testa tra le sbarre del cancello del Verano e dire che prima o poi troverò tutte le tombe che voglio vedere. E poi non farlo mai ovviamente.
Voglio affacciarmi dal mio terrazzo e guardare la torre della Telecom.
Voglio portare Cane Gnappo al parchetto dello Stardust ogni giorno e guardarlo mentre fissa tartarughe e papere.
Voglio sorprendermi ogni volta che vedo San Pietro e i Fori Imperiali.


Voglio andare al Campidoglio a Pasqua che non so perchè mi piace andarci a Pasqua, sarà che le oche mi ricordano i pulcini che fanno tanto atmosfera pasquale.
Voglio che il giovedì sia il giorno degli gnocchi. Perchè dai su, gli gnocchi si mangiano il giovedì, non il lunedì o il venerdì. Dove si è visto mai?
Voglio sentire l'odore del mare quando mi pare che è vero, sarà anche un brutto mare, ma chi se ne frega?
Voglio passare da Garbatella e dire a Fidanzato ogni santa volta:"Ti ricordi?". E quando se lo scorda? 
Voglio sentire gli  e i ma che davero?. 
E niente. Quando sarò a casa, voglio amare Roma perchè mi è mancata. Perchè è proprio vero che capisci la bellezza di quello che hai quando non ce lo hai più, anche solo per poco tempo.
E anche se non abbiamo più un sindaco, sta per cominciare il Giubileo e si scatenerà l'inferno, io non vedo l'ora di tornarmene a casa mia. E poi, dai secondo me Marino ci ripensa. Ha venti giorni per ritirare le dimissioni, volete vedere che torna?

12 commenti:

  1. Innamorarsi di Roma è facile, anche con le sue mille contradizioni e il sindaco Marino.Io te lo dicevo quando tu , i primi tempi, parlavi estasiata di Milano. Roma è Roma, anche se per ora è sporca, puzza e i mezzi non funzionano. La perfezione non è di questo mondo, figuriamoci di Roma anche se c'è papa Francesco. Che tipo! è stato il primo a traghettare il sindaco verso casa sua.

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    1. Io parlavo estasiata di Milano? Quando è successo? Chi lo ha permesso? :P

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  2. Volli..sempre volli fortissimamente volli. .non c'è mai felicità che non abbia sulle spalle un profondo desiderio..

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    1. E' vero.
      Nel mio caso il forte desiderio di tornare a casa mia :)

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  3. Anch'io vorrei ma non credo che avverrà. (Non Roma neh)
    Buon rientro

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  4. Quanti meravigliosi "voglio", Roma è bellissima.
    Hai proprio ragioni, capisci la bellezza di un posto quando manchi da un po'!

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    1. È vero.
      A me Roma è sempre piaciuta (nonostante i problemi), ma adesso mi manca particolarmente.

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  5. Roma la amo...per te che ci vivi questo amore deve essere proprio viscerale....e si evince bene dalle tue parole!!!

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