martedì 17 marzo 2015

Traslocare: istruzioni per l'uso

Traslocare è una cosa che richiede tempo, fatica e nervi saldi.
Se poi, come nel nostro caso, si possiede una quantità inesauribile di oggetti inutili può diventare una missione impossibile.
Non è la prima volta che cambiamo casa, ma non abbiamo mai avuto così tante cose da portarci dietro, nè così tante cose a cui pensare. Che poi, a ripensarci, un trasloco normale è quello che stiamo facendo adesso, quindi ecco una lista di cose a cui pensare e da fare:


-Iniziare almeno un mese prima a impacchettare la roba.
Ovviamente, è il caso di togliere di mezzo prima le cose che si ha la certezza che non serviranno, vedi vestiti dell'altra stagione (siamo in inverno, quindi probabilmente i costumi da bagno non serviranno ancora per un bel pò, ad esempio), vestiti eleganti (sperando che nessuno ci inviti a quel party esclusivissimo  per cui è richiesto l'abito scuro), soprammobili prendipolvere, libri, collezione di Topolino.
Poi, si passa alle cose di cui si può fare a meno, anche se se ne sentirà sicuramente la mancanza: noi abbiamo lasciato fuori due paia di scarpe per uno -per scegliere quali ci abbiamo messo tre giorni- e pochi vestiti, due cambi di lenzuola, due cambi di asciugamani, due padelle, una pentola per fare la pasta, due tazze, due piatti, due forchette e due coltelli. E ovviamente la caffettiera, se no mi sarei trasformata in Freddy Kruger dei poveri.
-Fare le disdette delle utenze, tenendo bene a mente che per alcune cose servono trenta giorni lavorativi.
Per il telefono fisso (lo so che non ce l'ha più quasi nessuno, ma per noi è indispensabile) serve un sacco di tempo. Nel nostro caso, mandando la disdetta in largo anticipo e non avendo ancora attivato una nuova linea, il gestore ci ha fatto un'offerta fantastica per traslocare il nostro numero: ci è mancato poco che si offrissero di pagarci loro la bolletta.
Ah, cosa non si fa pur di non perdere un cliente che ha sempre pagato puntuale.
Per il gas bisogna tenere in considerazione che deve venire l'omino del gas a chiudere il contatore, quindi bisognerà perdere una mattina per la questione.
Il giorno effettivo della chiusura delle utenze deve coincidere, bene o male, con la data del trasloco definitivo, altrimenti si rischia di rimanere senza luce e senza acqua calda. E senza acqua calda, altro che Freddy Kruger.
-Vendere o regalare quello che a noi non serve più e che è inutile portare nella casa nuova.
Un trasloco è un'ottima occasione per fare pulizia di tutte quelle cose che teniamo in casa senza che effettivamente servano a qualcosa.
Si, lo so che quella maglietta del 1912 è un caro ricordo, ma quando non ci sarà più, nessuno ne sentirà la mancanza. E magari qualcuno la potrà utilizzare, che ne so, per riciclo creativo che adesso va tanto di moda.


-Smontare i mobili dieci giorni prima.
Ovviamente, non dico di dormire per terra, ma magari la parete attrezzata del salotto tanto bella, ma che ha una funzione puramente estetica, può essere smontata senza problemi o crisi isteriche di sorta.
E ricordarsi di comprare viti e stop che servono per il rimontaggio nella casa nuova: nella maggior parte dei casi, non sarà possibile utilizzare le stesse viti e arrivare a casa nuova e non poter rimontare le cose forse non è il caso.
-Darsi una mossa a scegliere eventuali mobili nuovi da acquistare. E, ovviamente, farseli consegnare direttamente a casa nuova.
Noi, per scegliere la camera da letto, ci abbiamo messo venti giorni. E naturalmente, alla fine, abbiamo preso la prima che avevamo visto. Non siamo ancora riusciti a decidere quale tavolo comprare, ma abbiamo deciso che ci penseremo con calma: l'unica certezza che abbiamo è che non vogliamo un tavolo di vetro.
-Cercare una ditta di traslochi, ma prima di sceglierla, farsi fare più preventivi.
Ho scoperto che, per fare la stessa identica cosa, c'è chi chiede 100 e chi 1000.
Di solito, chi chiede 1000 è lo stesso che ti tampinerà per convincerti a scegliere proprio lui.
-Mettersi in contatto con l'amministratore di condominio (se è un condominio ovviamente), fargli sapere che prenderete possesso della casa dalla tal data e lasciargli un paio di recapiti.
Ovviamente, non vi chiamerà mai -l'amministratore di condominio è l'uomo (o la donna) che non deve chiedere mai- ma almeno ci avrete provato.
-Fare la spesa centellinata, senza eccedere con grosse quantità di roba che poi toccherà traslocare.
Vi do una dritta: i supermercati ci sono anche vicino casa nuova, a meno che non decidiate di andare a vivere sul cucuzzolo della montagna.
-Abituarsi a vivere per qualche settimana nel delirio più totale.
Possibilmente senza lamentarsi.
-In caso di presenza di animali in casa cercare di convincerli che gli scatoloni ammucchiati non servono per arrampicarcisi sopra.
E abituarsi all'idea che, una volta giunti nella nuova casa, un cane (soprattutto se maschio) sentirà l'esigenza di annusare, esplorare e probabilmente decorare con l'urina tutto.
D'altronde, quella è pure la sua nuova casa e se noi mettiamo le targhette sul citofono e sulla cassetta delle lettere per far sapere che adesso quello è il nostro territorio, lui in qualche modo dovrà pur fare.

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2 commenti:

  1. OMG mi hai fatto ricordare che tra qualche mese devo rifare gli scatoloni per partire per una nuova destinazione!!!!
    Fortunatamente noi non abbiamo mobili da spostare, ma da kuwait sono partiti 21 scatoloni che sono arrivati ben 4 mesi dopo (faceva così poco caldo che le candele all'interno si sono sciolte!). Mentre preparavo gli scatoloni ho gettato un sacco di cianfrusaglie alle quali ero comunque affezionata. Purtroppo nel trasloco abbiamo perso roba, puff sparita come per magia.
    Vabbè però il trasloco ha il suo fascino: presto avrà inizio una "nuova vita"! Buon trasloco e un abbraccio

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    1. Quattro mesi dopo? Ansiosa come sono, avrei avuto delle crisi isteriche ogni giorno pensando alle mie cose ormai in mani estranee che non avrei mai più rivisto (ho una naturale inclinazione al melodramma).
      Però hai ragione: con ogni trasloco inizia qualcosa di nuovo,anche se io,a differenza tua,mi sposto di poco meno di 10 km :)

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